Eventi e appuntamenti | 07 agosto 2022, 08:24

La festa di compleanno per Kurt Diemberger ha aperto il 25esimo Cervino Cinemountain

Kurt Diemberger

Kurt Diemberger insieme alla moglie Teresa

Vino, aperitivi a km0 e l'immancabile torta. E' stata una festa di compleanno ad inaugurare come meglio non sarebbe stato possibile la 25esima edizione del Cervino CineMountain, il festival valdo-internazionale del cinema di montagna. E così sabato 6 agosto, nella Piazzetta delle Guide a Valtournenche, sono stati festeggiati i 90 anni di una leggenda vivente dell’alpinismo mondiale, ma anche del cinema e della fotografia di montagna e affezionato ammiratore del Festival, che quest'anno gli ha dedicato l’immagine ufficiale.

Tra i tanti amici venuti in Valle per salutare Kurt, anche Silvio Mondinelli e Patrick Gabarrou (nella foto a dx insieme a Luca Bich), il più grande alpinista francese degli anni '80 e '90 che con la semplicità e l'umanità che contraddistingue i grandi alpinisti ha avuto sorrisi, abbracci e parole affettuose per tutti.

Luca Bich, direttore del Cervino Cinemountain, ha un ricordo per l'amico e maestro: "Il titolo del film che girai con Kurt nove anni fa, 'Verso dove', esprime un vero e proprio atteggiamento nei confronti della vita, un modo di vivere diverso, in una sorta di esplorazione continua fra le montagne, fra i deserti di ghiaccio o sabbia, così come nel di mare. Un esempio unico per tutti noi."

L’omaggio a Kurt Diemberger è proseguito in serata al Centro Congressi con la proiezione speciale fuori concorso, e in anteprima Internazionale, del film di Gerald Salmina 'Das Quantum Gluck-Kurt Diemberger' ma prima, lo stesso Diemberger, Patrick Gabarrou e Gerald Salmina, uno dei maggiori registi del cinema di montagna contemporaneo, hanno incontrato il pubblico per ripercorrere, attraverso la parola e il racconto cinematografico, la propria vita e le proprie imprese. 

Alle 23, ritorno alla Piazzetta delle Guide per l'evento 'Kurt, oh Kurt'; una performance dedicata al cinema di Kurt Diemberger, con i visuals di Filippo Pontiggia e la musica di Indie Generator Groove. Fiumi di pellicola impressionati da luci abbaglianti, sulle più alte e belle montagne del pianeta, girati da Kurt con la sua bolex-paillard 16mm. Frammenti del suo immenso archivio alpinistico hanno illuminato la Piazzetta delle Guide, al suono di una nostalgica selezione musicale a cura di Indie Generator Groove.

pa.ga.