Economia | 21 settembre 2022, 23:13

Approvato Ddl sui costi energetici delle famiglie e gli investimenti delle imprese

Approvato Ddl sui costi energetici delle famiglie e gli investimenti delle imprese

Il Consiglio Valle ha approvato, con 32 voti a favore (UV, AV-VdAU, FP-PD, SA, GM, Lega VdA, PlA) e due astensioni (PCP), il disegno di legge che contiene misure urgenti in materia di contenimento dei costi energetici delle famiglie e a favore degli investimenti delle imprese, mettendo in campo 12 milioni di euro per il 2022.

È stato inoltre approvato all'unanimità un ordine del giorno, sempre dei gruppi Lega VdA e FI, volto a prevedere una specifica forma di tutela a favore dei nuclei familiari nei quali siano presenti minori e/o soggetti con handicap grave.

In particolare, è prevista l'erogazione di un contributo a fondo perduto a favore dei nuclei familiari con ISEE inferiore a 20mila euro, che sarà concesso per ordine cronologico di ricevimento delle domande (da presentarsi entro il 15 novembre) e nei limiti dello stanziamento di bilancio (4 milioni di euro); aiuti che sono cumulabili con le misure statali.

I contributi a fondo perduto per le imprese sono in continuità con le misure introdotte per il 2021 a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali, delle aziende agricole, delle imprese industriali e artigiane, alle quali si aggiungono i rifugi alpini, gli alpeggi o mayen. Gli aiuti sono concessi per favorire il mantenimento della competitività delle aziende valdostane, a parziale copertura dei costi in beni strumentali o in opere di adeguamento sostenuti dal 1° giugno al 15 novembre 2022: la percentuale di intensità di aiuto è pari al 35 per cento della spesa complessiva ammissibile, per un importo minimo di 5mila euro e massimo di 200mila, ed è elevata al 45 per cento per gli investimenti finalizzati all'efficientamento energetico o al miglioramento dell'approvvigionamento idrico. 

Inoltre, in considerazione delle difficoltà in cui versa il settore dell'agricoltura dovute anche al deficit idrico e alla siccità, per le imprese agricole e i proprietari di alpeggi e mayen, il contributo pubblico è elevato al 45 per cento a prescindere dalla tipologia di investimento.

red.laprimalinea.it