Eventi e appuntamenti | 12 ottobre 2022, 06:14

La 38esima Saison Culturelle torna a illuminare di arte e cultura la Valle d'Aosta

La 38esima Saison Culturelle torna a illuminare di arte e cultura la Valle d'Aosta

Due sue sezioni più tradizionali, spettacolo e cinema, e torna a gran richiesta anche la letteratura, che era stata la grande e apprezzata novità della scorsa edizione. Il 'campo base' sarà nuovamente il teatro Splendor di Aosta, ma non mancheranno degli appuntamenti in giro per la Valle, da Aymavilles a Courmayeur, da Saint-Vincent a Pont-Saint-Martin.

Tutto è pronto anzi è già qui, per la 38esima edizione della Saison Culturelle 2022/23, il cartellone degli eventi culturali proposto dall'assessorato regionale dei Beni culturali Il calendario con i principali appuntamenti è stato svelato ieri sera, durante una conferenza stampa al teatro Splendor.

Saranno 37 gli spettacoli, otto gli incontri letterari e 50 i film che si passeranno il testimone nei sei mesi di programmazione, da ottobre ad aprile. Ad aprire le danze, il prossimo 28 ottobre, alle 21, al Palais di Saint-Vincent, sarà il già annunciato concerto di Antonello Venditti e Francesco De Gregori. Il 29 ottobre alle 21 ecco invece uno spettacolo di Paolo Migone, comico di Zelig, a Breuil-Cervinia in occasione della Coppa del mondo di sci alpino.

Si proseguirà il 4 novembre sull'onda del teatro con la pièce "L'Avare" di Molière, a cura del regista Daniel Benoin, in scena alle 20.30 al teatro Splendor di Aosta. Il 10 novembre, toccherà invece agli Oblivion, che festeggeranno i loro dieci anni di carriera insieme iniziando la loro tournée proprio dal palco del teatro aostano. L'appuntamento è alle 20.30.

Gi abbonamenti e i biglietti per partecipare alla Saison saranno in vendita da sabato 15 al 28 ottobre prossimo al teatro Splendor di Aosta, tutti i giorni dalle 13.30 alle 18.30.

Dal 29 ottobre in poi potranno essere acquistati al Museo archeologico regionale, in piazza Roncas, sempre nel capoluogo regionale. Per la sezione spettacolo, sono disponibili gli abbonamenti Tuttoteatro (14 spettacoli, di cui nove di teatro italiano in prima serata e cinque di teatro in francese), Sipario (nove spettacoli di teatro in italiano) e Rideau (cinque spettacoli di teatro in francese), oppure i mix rosso, giallo e verde con cinque spettacoli diversi ciascuno. Sono disponibili 225 posti in abbonamento. Dal 15 ottobre sarà possibile acquistare anche l'abbonamento della sezione cinema, che comprende tutti e cinquanta i film, mentre gli appuntamenti della sezione letteratura sono ad ingresso gratuito.

I biglietti per i singoli spettacoli potranno essere acquistati dal 24 ottobre per i primi due appuntamenti di novembre; da mercoledì 2 novembre per gli spettacoli di novembre e dicembre; dal primo dicembre per gli spettacoli di gennaio, febbraio e marzo e dal primo di febbraio per gli spettacoli in scena ad aprile.

I biglietti per il cinema sono in vendita il giorno della proiezione al botteghino del Théâtre De La Ville a partire dalle 15. I biglietti possono anche essere acquistati online su www.webtic.it o scansionando il Qr Code presente sulle brochure e sul materiale informativo della Saison Culturelle. 

"La cultura è sempre di più al centro della vocazione della nostra Regione - ha commentato l'assessore regionale ai Beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, presentando la Saisond - questo aspetto oggi è ben rappresentato attraverso un'offerta che ha selezionato spettacoli e occasioni di riflessione con autori e personaggi di caratura internazionale, nazionale e locale". 

"Quest'anno abbiamo riconfermato la sezione littérature, in accordo con l'associazione dei librai- anticipa Guichardaz- che proporrà al pubblico un'offerta di autori al femminile". Il cartellone "darà anche tanta dignità alle nostre lingue, italiana e francese - aggiunge l'assessore- proporremo anche un'offerta di spettacoli in patois perché noi crediamo sia compito della cultura valorizzare le nostre prerogative linguistiche in tutte le sue declinazioni".

Quanto alla delocalizzazione degli spettacoli e degli eventi sul territorio, "permetterà alle persone di fruire degli spettacoli vicino a casa - spiega Raphaël Desaymonet, dirigente della struttura Attività culturali - pensiamo che la Saison sia un servizio culturale ma non solo. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo bisogno di essere affiancati, quindi non fatevi prendere dalla poltronite uscite di casa e venite alla Saison culturelle".


Riguardo agli artisti locali, "anche quest'anno abbiamo riproposto una open call e abbiamo notato che, attraverso questa formula della competizione, aumenta anche la qualità della competizione". Guichardaz ha ringraziato le strutture regionali che hanno organizzato la rassegna: "Costruire una Saison richiede un impegno quotidiano e puntuale da parte delle nostre strutture, sia in termini pratici che in termini di ideazione-dice- la squadra è stata capace di costruire un'offerta che credo sia unica perché riesce a decliniare tutte le forme delle arti espressive in un cartellone veramente bello".

 

red.laprimalinea.it