Il transito era stato vietato, per ragioni di sicurezza, ai veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate, mezzi pubblici compresi, garantendo un percorso alternativo attraverso il ponte che raccorda la strada statale 26 con la strada regionale 6 di Champdepraz.
Ora per il ponte di Issogne si apre un nuovo capitolo. Sono stati infatti avviati i lavori di manutenzione straordinaria che consentiranno la sua riapertura al transito del trasporto pubblico e ai veicoli pesanti fino a 44 tonnellate. Lo annuncia l'assessorato regionale alle Opere pubbliche in una nota.
"L'intervento sul ponte, del costo di 130.000 euro, sarà ultimato entro l'anno, e sarà quindi possibile riaprire il transito ai bus del trasporto pubblico e ai veicoli pesanti sino a 44 tonnellate", conferma l'assessore regionale alle Opere pubbliche, Carlo Marzi, che aggiunge: "Grazie alla collaborazione tra il Comune e la Regione, la percorribilità del ponte era stata garantita disponendo la sola limitazione di carico, senza doverne ricorrere alla chiusura. La struttura del ponte continuerà ad essere monitorata tramite un sistema digitale di raccolta di dati che serviranno a definire gli ulteriori interventi".
Le approfondite indagini tecniche hanno definito come primo intervento il rinforzo di un appoggio della struttura del ponte, a seguito del quale sarà consentito il passaggio, a senso unico alternato a vista, dei veicoli di massa fino a 44 tonnellate. Nel corso del 2023 saranno avviate le procedure per l'affidamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di risanamento complessivo. Nel frattempo, il servizio di trasporto pubblico è stato garantito con l'istituzione di un servizio navetta sostitutivo con percorso alternativo che collega i Comuni di Issogne e Verrès.
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