Sport | 15 gennaio 2023, 18:24

A Cogne dal 19 al 22 gennaio tornano le 'Olimpiadi dei guardaparco'

I vincitori di una passata edizione della manifestazione

I vincitori di una passata edizione della manifestazione

Si disputerà nel Parco Nazionale Gran Paradiso, a Cogne, a partire da giovedì 19 a domenica 22 gennaio  la 27esima edizione del Memorial Danilo Re, kermesse internazionale di sport invernali creata alla memoria di Danilo Re, guardaparco del Parco Regionale dell’Alta Valle Pesio scomparso in servizio nel 1995 e organizzato da Alparc in collaborazione con i servizi dell’Ente Parco.

Il Parco ospiterà 186 partecipanti registrati che arrivano da 24 aree protette di Austria, Germania, Francia, Italia, Svizzera, Slovenia, Slovacchia, i quali si affronteranno nelle molteplici specialità previste: scialpinismo, slalom gigante, sci di fondo e tiro con la carabina.

Ci sarà anche un incontro tematico quest’anno al Memorial, e sarà dedicato alle sfide che devono affrontare i guardaparco relativamente al cambiamento climatico e l’incremento degli afflussi turistici nelle aree protette, nonché momenti conviviali tra tutti i partecipanti.

Il tutto vuole sottolineare l’amicizia, gli sforzi e gli obiettivi comuni di tutte le comunità ospitanti le Aree Protette Alpine.

Per Bruno Bassano, Direttore del Parco, “è un onore poter ospitare questo evento sportivo di carattere internazionale, occasione di confronto anche nelle attività di gestione e di monitoraggio delle aree protette montane".

Guido Plassman, direttore di Alparc, ha commentato: “Il Memorial ha una lunga storia, in questa 27esima edizione torniamo in Italia dov'è nato. Il Gran Paradiso è uno dei più antichi ed estesi parchi nazionali delle Alpi, caratterizzato da una lunga tradizione di protezione e un grande coinvolgimento dello staff nella preservazione della biodiversità per le prossime generazioni”.

Per chi volesse informazioni sul programma delle gare e dei siti coinvolti potrà consultare il sito del Trofeo: https://alparc.org/danilore/it/2023/program. 

massimo davì