Sono terminate questo pomeriggio, con l'incontro tra le segreterie dell'Uv e del Pd Gauche Valdotaine, le consultazioni avviate dalle forze autonomiste per risolvere la crisi politica.
Dagli incontri è emerso un primo dato significativo: il nome del Presidente della Giunta incaricato per guidare una maggioranza autonomista-progressista in Valle d'Aosta sarà indicato il 14 febbraio, giorno di San Valentino.
Nei prossimi giorni e comunque entro lunedì 13 febbraio, le segreterie dei vari Movimenti si riuniranno per analizzare il contenuto delle discussioni. L'obiettivo è quello di rilanciare l'attuale maggioranza e allargarla con l'ingresso di Pour l'Autonomie.
In molti ritengono possibile che la Presidenza del nuovo Gouvernement resti nelle mani di Luigi Bertschy, anche se sul punto il vertice dell'Uv, Cristina Machet, è chiara: "Il nostro indirizzo è e rimane quello di indicare un unionista alla guida della Regione, poi ovviamente siamo aperti al confronto e all'incrocio delle diverse possibilità. Ma certamente all'Uv non mancano i profili adatti a ricoprire il ruolo".
Evolvendo, che esprime Claudio Restano in Consiglio Valle e finora non ha mai rivendicato posizioni di vertice in Giunta, oggi ha scritto una lettera aperta all'Union Valdotaine dicendosi "disponibile a dialogare, con pari dignità politica in primis con le forze politiche della maggioranza uscente nonché con quei soggetti interessati ad una rapida e fattiva risoluzione della crisi regionale: tutto ciò senza escludere un governo di scopo o di ampia convergenza che affronti preliminarmente il varo di una equilibrata legge elettorale ampiamente condivisa ed atta a garantire finalmente la stabilità del nostro sistema politico". Tradotto: "Forse è giunto il momento di proporre un assessorato a Restano".
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