La rappresentanza dei gruppi più piccoli, e in particolare del gruppo misto e della relativa componente delle minoranze linguistiche, nelle commissioni antimafia e rifiuti, sono salutate dal deputato dell'Union Valdôtaine, Franco Manes, con soddisfazione.
"È un risultato estremamente positivo- evidenzia Manes- ottenuto grazie all'intenso lavoro in commissione e alla grande disponibilità al dialogo messa in campo da Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici. È un esito non scontato perché alcune forze politiche di primissimo piano avevano tentato di portare la discussione di tali emendamenti all'interno della fase in aula".
Negli ultimi 15 giorni, i deputati Martina Semenzato, Manfred Schullian e Manes hanno lavorato perché nella commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, e nella commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati, fosse garantita la rappresentanza, presentando alcuni emendamenti.
"Sono due commissioni- sottolinea Manes- estremamente vitali, per la gestione dei territori e per il controllo di ambiti, spesso e volentieri, attenzionati da ambienti poco trasparenti e in mano frequentemente alle organizzazioni malavitose. Il lavoro delle due commissioni è stato importante e gestito con una corretta contrapposizione tra maggioranza e minoranza".
Manes conclude: "Sono soddisfatto del risultato e del lavoro svolto dal gruppo e dalla commissione tutta, evidenzio come al momento, grazie al lavoro e alla sensibilità del presidente e dei vicepresidenti della commissione, l'operato parlamentare appare estremamente proficuo con sempre un'ampia convergenza".