Attualità | 17 febbraio 2023, 20:37

Aosta, confronto tra Comune e Associazioni di categoria su pista ciclabile e viabilità

Aosta, confronto tra Comune e Associazioni di categoria su pista ciclabile e viabilità

Illustrare, nel dettaglio, l’inserimento della rete ciclabile nel contesto urbano e le conseguenti modifiche che saranno apportate al sistema della sosta in città. Questo lo scopo dell'incontro svoltosi questa mattina venerdì 17 febbraio nel Salone Ducale del Municipio tra alcuni rappresentanti della Giunta comunale del capoluogo e le associazioni di categoria Confcommercio VdA, Confesercenti VdA e Adava.

Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte il sindaco, Gianni Nuti e gli assessori ai Lavori pubblici, Corrado Cometto; alla Mobilità, Loris Sartore e allo Sviluppo economico, Alina Sapinet, sono stati anche illustrati sinteticamente i diversi ambiti che saranno oggetto di trasformazione e rigenerazione urbana, compresa la realizzanda rete ciclabile di 15 Km del progetto 'Aosta in bicicletta', evidenziando, per quest’ultima, la rispondenza ai macro-obiettivi minimi e obbligatori definiti dalle linee guida ministeriali in materia di mobilità sostenibile.

Alla presenza del dirigente della società Aps, Fabio Bressan, è stato, poi, riepilogato il sistema della sosta in città che conta circa 8.500 stalli tra gratuiti (circa 5.000) e a pagamento su strada (circa 1.900) e in struttura (poco più di 1.600), e sono stati dettagliati gli assi viabili oggetto di diminuzione di posti auto e la compensazione che tale diminuzione può trovare in aree poco distanti.

"L’incontro - si legge in una nota del Comune di Aosta - ha rappresentato l’occasione per rassicurare i rappresentanti di categoria su tale tema, e su quelli della mobilità e della viabilità in generale, in relazione ai cantieri che stanno interessando il territorio comunale non solo per quanto concerne le piste ciclabili, ma anche per quelli legati alla realizzazione delle diverse reti tecnologiche (teleriscaldamento, fibra ottica, ecc.)".

Partendo dall’assunto che la ciclabilità "è amica del commercio di prossimità e del turismo - prosegue il comunicato - come dimostrato dalle esperienze di altri centri urbani che si sono dotati di reti ciclabili, il confronto si è poi, orientato, sulle strategie da attuare per favorire lo sviluppo del tessuto economico cittadino. A tale proposito, i rappresentanti delle associazioni di categoria, manifestando interesse e condivisione rispetto alle azioni che produrranno effetti positivi sulla qualità del tessuto urbano, hanno anche voluto presentare indicazioni e suggerimenti per migliorare le condizioni di vivibilità delle strade cittadine in termini di qualità degli spazi pubblici e dell’attrattività per le attività economiche, commerciali e turistiche".

red.laprimalinea.it