I dati ufficiali del Consiglio nazionale delle ricerche-CNR con gli indici di siccità non mentono: a soffrire davvero la mancanza di acqua in Italia è la parte occidentale del bacino del Po, che è di certo quella che maggiormente accresce il fiume più grande d’Italia e ai tanti campi coltivati con i canali di irrigazione.
Estrapolando dunque la mappa relativa agli indici degli ultimi due anni, le aree del Paese con siccità estrema risultano buona parte di Piemonte e Valle d’Aosta, alcune aree di Veneto e del Friuli, la Romagna e poi qui è la qualche zona delle Marche, della Puglia e della Calabria.
Con siccità importante e moderata c'è poi il resto della pianura padana. Le uniche aree in surplus idrico sono alcune zone dell’Appennino centro meridionale, le coste tirreniche della Sicilia e il centro della Sardegna; per il resto il Paese la situazione è nella media.