Nel 2022, altalenante ma prima stagione realmente 'post-Covid', contro ogni previsione sono stati circa 40mila gli ospiti in hotel e oltre 52 mila i pasti serviti ai tavoli del ristorante. E nei primi due mesi di quest'anno le presenze sono state già 9mila: prospettive quantomeno rosee, certificate da numeri in positiva e costante crescita per i Servizi alberghieri della società Casino spa, la cui ricettività si è ormai estesa ben oltre i confini 'storici' della clientela del gioco.
Una sorta di 'nuova vita' resa possibile dalla gestione dinamica e oculata di un resort hotel confortevole ed elegante, nella migliore tradizione dell'ospitalità di alto livello, dotato di importanti servizi tecnologici ma perfettamente inserito in un contesto montano; dal rilancio di un ristorante forse ancora poco conosciuto dai valdostani ma organizzato per offrire eccellenza enogastronomica sempre diversa e alla portata di tutti; di una caffetteria e una vinoteca moderne, dove la tradizione sa fondersi con proposte innovative in due location originali e di gran gusto.
Numeri, prospettive e 'must' del Grand Hotel Billia sono raccontati a LAPRIMALINEA.IT da Severino Dellea, direttore dei Servizi alberghieri della Casa da gioco valdostana, che ricorda come "tutto è possibile se c'è reale, e leale, gioco di squadra".