A pochi giorni dall'insediamento della nuova Giunta Testolin, il consigliere regionale della Lega VdA Paolo Sammaritani è stato nominato presidente del Comitato paritetico di controllo e valutazione del Consiglio Valle.
LPL: Consigliere Sammaritani, c’è di che esserne soddisfatti...Di quale materia si occupa nello specifico questo organismo?
Paolo Sammaritani: Sì, sono molto lieto di questa nomina. Si tratta di un organismo introdotto con la legge n. 6 del 2021 e ha competenze molto importanti, se sfruttate al meglio. In particolare, semplificando, il Comitato paritetico, composto da sei consiglieri regionali (tre di maggioranza e tre di opposizione), opera per consentire l'esercizio della funzione consiliare di controllo sull'attuazione delle leggi e di valutazione degli effetti delle politiche regionali. Fra le sue competenze, il Comitato esamina i progetti di legge regionali, formula proposte per l'inserimento di apposite clausole valutative nelle leggi che ne siano sprovviste, verifica il rispetto degli obblighi informativi stabiliti dalle clausole valutative nei confronti delle Commissioni consiliari e del Consiglio e ne esamina gli esiti, promuove e coordina l'effettuazione di missioni valutative, formula osservazioni e sottopone alle Commissioni consiliari e al Consiglio gli interventi che ritiene utili al miglioramento della qualità della normazione, alla manutenzione normativa e alla valutazione delle politiche; esprime, su richiesta delle Commissioni consiliari competenti, pareri relativi alle disposizioni finalizzate al controllo sull'attuazione delle leggi e alla valutazione delle politiche regionali.
LPL: A quale organo della Regione il Comitato deve relazionarsi?
P.S : Oltre alle predette competenze, il Comitato presenta annualmente al Consiglio regionale una relazione sulla propria attività, corredata da una proposta di risoluzione in materia di controllo e valutazione. Gli esiti del controllo e della valutazione sono resi pubblici e si provvede alla loro divulgazione anche tramite il sito internet del Consiglio regionale.
LPL: Quindi, un avvocato alla presidenza del Comitato può offrire, per così dire, maggiori garanzie di competenza?
L'augurio è questo! Per le ragioni che ho appena indicato e per la mia formazione professionale, credo fortemente in questo strumento e ne promuoverò l'azione che consente al Consiglio regionale, da un lato, di verificare l'efficacia delle politiche e delle leggi vigenti, rispetto alle loro finalità e, dall'altro, per il futuro, di legiferare meglio e in modo più consono alle finalità che l'organo legislativo si propone.