"La valanga che ha travolto Gabriele e Velio travolge noi di dolore". Le parole dell'ex sindaca di Torino Chiara Appendino sono state tra le prime a comparire sul web, a testimonianza dello sgomento e del dolore nel mondo politico, ambientalista e scientifico torinese e non solo, alla notizia che nella tarda mattinata di oggi i familiari hanno identificato i corpi dei due amici torinesi morti ieri travolti da una valanga mentre praticavano scialpinismo sullo Chateau des Dames, nella Valtournenche.
Alle 13,30 è stata accertato che uno dei dei due era Gabriele Del Carlo, 39 anni. Volto storico del Torino Bike Pride, era stato nello staff dell'ex assessora 5 Stelle Maria Lapietra, occupandosi di mobilità dolce. Anche per questo, uno dei primi ricordi è stato quello di Appendino: "Gabriele ci ha tragicamente lasciato mentre viveva ciò che amava", ha continuato, "con quella passione sconfinata che ha sempre messo in ciò in cui credeva e che durante la nostra amministrazione ha messo al servizio della Città".
Tra il 2012 e il 2016 Del Carlo è stato consigliere per il M5s della circoscrizione 8, coordinando la sottocommissione Giovani e integrazione.
Alle 15,30 il riconoscimento è toccato ai familiari dell'amico, Velio Coviello (nella foto), 38 anni. Ricercatore dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr, Coviello si occupava tra tante cose anche del problema del ritiro dei ghiacciai. A partire dagli anni degli studi al Politecnico di Torino, aveva viaggiato molto, per lavoro e ricerche, dal Burkina Faso agli Stati Uniti al Messico. Per tre anni, dal 2017 al 2020, era stato ricercatore alla Libera Università di Bolzano.
Il cordoglio della Città di Torino
"Ci stringiamo intorno ai cari di Gabriele e Velio in questo momento di terribile dolore", ha twittato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.
"Non avrei mai immaginato di doverti salutare in questo modo", ha invece scritto su Facebook la consigliera comunale del M5S Tea Castiglione, rivolta a Gabriele. "E pensare che qualche giorno fa eravamo insieme in piazza per manifestare a favore della sicurezza per i ciclisti sulle strade torinesi", ha poi commentato Damiano Carretto, consigliere 5S ai tempi di Appendino. Mentre Andrea Russi, capogruppo grillino in Comune, ha concluso: "Grazie Gabriele per tutto quello che hai fatto non solo per il Movimento ma per tutta la comunità torinese e per tutti quelli che credono nella mobilità sostenibile".
"Siamo sconvolti e increduli per la morte improvvisa di due compagni, Velio e Gabriele, due giovani uomini con cui tanti e tante di noi hanno vissuto momenti di militanza politica, ricerca, socialità", hanno poi commentato Marco Grimaldi, Alice Ravinale, Jacopo Rosatelli, Francesca Gruppi ed Emanuele Busconi di Sinistra Ecologista. "Per la nostra comunità, Gabriele era un compagno di strada che molti conoscevano da anni. Dal bike pride al suo impegno in quartiere dove venne eletto in Circoscrizione con molti di noi giovanissimo. Vorremmo vederlo pedalare per Torino al nostro fianco, ancora".
"E' con grande dolore - è comparso invece sulla pagina Salvaiciclisti Italia - che saluto per sempre il nostro compagno della prima ora Gabriele, travolto da una valanga".
"Gabriele era un amico, un compagno di lotte e avventure", scrive la Federazione italiana ambiente e bicicletta Torino Bike Pride. "Chiunque oggi abbia usato una ciclabile in città ha motivo di essere triste e soprattutto di ringraziare il suo attivismo, il suo non tirarsi indietro e continuare a pedalare. Abbiamo perso uno dei pilastri della promozione della mobilità ciclistica".