Cronaca | 10 aprile 2023, 09:18

Quinto morto e ancora un disperso nella valanga sul massiccio del Monte Bianco

Il corpo senza vita di un altro scialpinista è stato rinvenuto questa mattina dalle Guide della Gendarmeria di Chamonix

La valanga staccatasi dal ghiacciaio dell'Armancette al Dome de Miage (immagine catturata da schermo)

La valanga staccatasi dal ghiacciaio dell'Armancette al Dome de Miage (immagine catturata da schermo)

Si aggrava il bilancio della tragedia vissuta ieri nel versante francese del massiccio del Monte Bianco. Il corpo senza vita di un quinto scialpinista è stato rinvenuto questa mattina dalle Guide della Gendarmeria di Chamonix. Una sesta persona risulta ancora dispersa e le possibilità di ritrovarla in vita sono ormai quasi nulle.

Due vittime sono professionisti della Compagnie des Guides de Saint-Gervais) Le Bains), altri otto scialpinisti sono rimasti coinvolti ma illesi. Tutti sono stati travolti da una enorme valanga (500 metri di fronte per un chilometro e mezzo di caduta), caduta ieri domenica 9 aprile poco dopo le 12,30 sul ghiacciaio di Armancette al Dome de Miage, (3.600 metri di quota) territorio di Les Contamines Montjoie, in territorio di Saint-Gervais Les Bains. 

In questi giorni la zona è molto frequentata da sciatori e alpinisti e Meteo France non aveva emesso alcun bollettino di allerta valanghe; vento forte in quota e temperature miti possono aver causato il distacco, che dai primi riscontri potrebbe aver avuto un fronte largo cento metri e una lunghezza di un chilometro.

Con un tweet il ministro dell'Interno francese, Gérald Dermanin, ha reso noto che il bilancio è ancora "provvisorio" e che i soccorritori sono al lavoro. Per le operazioni di ricerca sono stati mobilitati due elicotteri del Peloton de la Gendarmerie de Haute Montagne di Chamonix e oltre 20 soccorritori a piedi. Il ferito è stato trasferito all'ospedale di Sallanches, le sue condizioni non sono gravi.

pa.ga.