Il Comune di Aosta e la sezione edile della Confindustria della Valle d'Aosta hanno partecipato ieri a Novara alla prima tappa di "Città in scena. Festival diffuso della rigenerazione urbana", nel complesso del Broletto. L'iniziativa promossa dall'Ance, l'Associazione nazionale dei costruttori edili, vuole "valorizzare la capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, raccontando i progetti di rigenerazione urbana che in questi anni si sono realizzati nel Paese", si legge in una nota. Nella prima tappa sono stati presentati nove interventi -conclusi, in opera o ancora in appalto- nell'area di Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria, presentati da esponenti di istituzioni locali, esperti, università, progettisti e imprese, con l'obiettivo di fornire anche uno sguardo sul futuro, a cominciare proprio dalla sfida del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che sulla rigenerazione urbana ha previsto risorse per più di un miliardo e 100 milioni di euro solo sulle regioni del nord ovest.
È stato presentato il Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare che prevede la riqualificazione del quartiere Cogne di Aosta, presentato dall'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Aosta, Corrado Cometto, con la sezione edile della Confindustria VdA. Scopo del progetto -che vede l'Arer, l'Azienda regionale per l'edilizia residenziale pubblica come soggetto attuatore- è la completa riqualificazione energetica e la ristrutturazione degli edifici dello storico rione operaio della città, oltre all'ammodernamento dell'asse centrale di via Edoardo Alessi, con la realizzazione di un'area pedonale e di una piazza che diventerà il cuore del quartiere, per un investimento di circa 43 milioni di euro, 15 dei quali derivanti dal Pnrr. "Siamo impegnati in una corsa contro il tempo per utilizzare al meglio le risorse messe a disposizione dal Pnrr- dice l'assessore Cometto- e per i diversi dossier che il Comune di Aosta ha attivato, tra i quali il progetto del quartiere Cogne e la rigenerazione urbana del quartiere Dora sono le espressioni più importanti. Entrambi i progetti sono importanti per la loro articolazione e per l'investimento economico richiesto, ma soprattutto per gli effetti positivi che ne deriveranno sul territorio urbano e per la spinta che ne riceverà il tessuto economico e sociale cittadino".
"Le aziende edili valdostane vogliono partecipare attivamente al processo di rinnovazione urbana che unisce idealmente il Superbonus e il Pnrr- dichiara Laurent Visini, presidente della sezione edile della Confindustria VdA- e di qui la scelta di coinvolgere il Comune di Aosta in un'iniziativa che la nostra associazione nazionale, l'Ance, supporta con forza". Dopo quella di Novara, il Festival proseguirà con altre nel resto d'Italia, che culmineranno in un grande evento in programma a fine anno all'auditorium Parco della Musica di Roma.