Tra Cielo e Terra | 17 aprile 2023, 18:26

Micro e macrocosmo; l’universo come il cervello umano

Se osserviamo il mondo e ciò che ci circonda con uno sguardo completo e aperto, non ridotto al relativo, scopriremo quanto la perfezione della creazione sia ineccepibile

Micro e macrocosmo; l’universo come il cervello umano

Cosa si intende per macrocosmo e microcosmo?

Macrocosmo e microcosmo, in ambito ermetico ed esoterico, designano due entità di cui l'una è riproduzione in scala dell'altra, e che per via della loro somiglianza formano un insieme indivisibile, un'unità dove le parti (il microcosmo) sono in rapporto al tutto (il macrocosmo).

Macrocosmo e microcosmo nel sistema valentiniano di Achamoth, rappresentati come un insieme di cerchi concentrici l'uno dentro l'altro, diversi per grandezza ma uguali nell'aspetto.

L'utilizzo di questi due termini serve a chiarificare, sul piano filosofico, il tipo di relazione intercorrente tra l'Uno e i molti, che non è di semplice alterità o diversità, cioè di differenza quantitativa, ma di sostanziale identità, vigendo un'analogia qualitativa tra il macrocosmo, contenente in sé ogni parte, e il microcosmo, che a sua volta contiene in piccolo il tutto.

In tal modo il sapiente, il filosofo, o lo scienziato, possono basarsi su un modello esplicativo unitario del sapere, valido a tutti i livelli: la filosofia ermetica, ad esempio, poteva fare dell'uomo il microcosmo, mentre l'universo definiva il macrocosmo.

L'identità tra microcosmo e macrocosmo è stata sostenuta sin dall'antichità, e attraversando i secoli ha rappresentato la base teorica di numerose scienze sapienziali, come l'astrologia, la magia, la psicologia, la medicina. Nelle scuole misteriche e iniziatiche valeva il detto:

«Uomo, conosci te stesso e conoscerai l'universo e gli dèi»

-----------------------------------------------------------------------------------------

"Un gruppo di scienziati ha trovato incredibili somiglianze fra il cervello umano e la rete cosmica dell’universo. La ricerca è stata condotta da un astrofisico e da un neurochirurgo e sebbene i due sistemi abbiano dimensioni completamente diverse, si assomigliano in alcuni punti chiave.

In altre parole, l’universo è una gigantesca rete neurale?

Proviamo a capirlo. Lo studio è stato condotto da due specialisti italiani, l’astrofisico Franco Vazza dell’Università di Bologna e il neurochirurgo Alberto Feletti dell’Università di Verona".

"L’incredibile somiglianza fra il cervello umano e la rete cosmica sembrerebbe suggerire che l’organizzazione di entrambi i sistemi sia modellata da principi e dinamiche simili. Pensate che la rete neurale umana contiene circa 69 miliardi di neuroni. L’universo osservabile non è da meno, con una rete di almeno 100 miliardi di galassie.

Altra somiglianza interessante sono i filamenti che collegano neuroni e galassie.

Tra l’altro anche la composizione di ciascuna struttura si assomiglia: il cervello è composta per circa il 77% da acqua, mentre l’universo è fatto per il 70% di energia oscura.

D’altra parte, il restante 30% delle masse di ciascun sistema è costituito da galassie o neuroni". V.Novara

Per saperne di più sul micro e macro cosmo potete cliccare sul seguente link

https://paolomaggi.wordpress.com/come-in-alto-cosi-in-basso-ovvero-come-nasce-una-teoria-scientifica/ 

 

Fonte:Wikipedia- Nasa-PassioneAstronomia-Flogets

 

red.laprimalinea.it