Il Consiglio comunale di Aosta è convocato mercoledì 3 e giovedì 4 maggio, dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 19,30. La prima giornata è dedicata alla discussione del rendiconto 2022, approvato giovedì dalla quarta commissione Affari generali con quattro 'sì' della maggioranza (Progetto Civico Progressista, Union Valdôtaine, Alliance Valdôtaine) e due 'no', quelli di Sylvie Spirli (Lega VdA) e Paolo Laurencet (Forza Italia). Il documento pareggia a poco più di 110 milioni; l'avanzo libero è salito dai 19 milioni del 2021 ai 21,051 dello scorso anno.
Dopo il dibattito sul documento contabile, inizierà la seduta "ordinaria", con 38 argomenti all'ordine del giorno. Oltre a una delibera proposta dalla giunta, sono iscritti quattro ordini del giorno, 26 mozioni, cinque interrogazioni e due interpellanze presentati.
I gruppi di opposizione Renaissance Valdôtaine, Lega VdA e Forza Italia propongono un ordine del giorno in cui chiedono alla maggioranza un maggiore coinvolgimento, dopo mesi in cui le commissioni consiliari si sono riunite con il contagocce.
Pcp, Uv e Av chiedono invece direttamente al Governo Meloni un "impegno concreto" sui problemi della casa, prendendo atto della "scelta del governo di non finanziare il fondo affitti"; l'ordine del giorno ricalca quello presentato dalla maggioranza del Consiglio Valle e che sarà discusso come risoluzione nella prossima seduta.