Arriva l’estate e come ogni anno non riusciamo a resistere alla tentazione di avere un’abbronzatura invidiabile.
Proteggersi in maniera corretta dai raggi solari permette di raggiungere l’obiettivo senza rinunciare alla salute della pelle.
Come ben noto , infatti, un’eccessiva esposizione ai raggi UV, senza una protezione adeguata, genera manifestazioni cutanee dannose e visibili: eritemi, rossori, edemi, secchezza cutanea.
Se poi l’esposizione diventa prolungata nel tempo, permettendo ai raggi solari UVB più pericolosi di penetrare a livello sottocutaneo, le conseguenze possono essere più gravi: perdita di elasticità, disidratazione, iperpigmentazione, fino ad arrivare a manifestazioni oncologiche cutanee vere e proprie.
Molto spesso può capitare che dalla medicina popolare si riescano ad ottenere validi spunti per la ricerca di nuovi principi attivi utili in campo medico e cosmetologico.
È questo il caso del del Polypodium leucotomos, una felce tropicale utilizzata per secoli dagli indiani dell’America Centrale come trattamento per i disturbi infiammatori e per altre patologie cutanee.
Assunto oralmente come integratore alimentare, si è dimostrato un’arma efficace per contrastare gli effetti lesivi dei raggi UV, soprattutto in soggetti maggiormente fotosensibili.
Dalle numerosissime sperimentazioni gli estratti di questa pianta si sono dimostrati utili nel preservare l’integrità strutturale della matrice extracellulare irradiata e ridurre la produzione di enzimi coinvolti nella degradazione della matrice stessa, nell’evitare l’iperproduzione di melanina e conseguenti discromie, nel ridurre infine l’edema post-esposizione e le conseguenze dell’esposizione.
Un buon farmacista saprà indicarvi i prodotti che la contengono per potersi esporre al sole con buon senso, piacere e principalmente senza creare danni.
A cura della dott.ssa Caterina Tubère- Farmacia Dottor Nicola https://www.dottornicola.it/