L' IPCC è un gruppo che fa parte dell’ONU chiamato Gruppo Intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico; comprende migliaia di scienziati provenienti da 195 Paesi nel mondo.
Dopo nove anni di studi questo folto gruppo di studiosi ha pubblicato un atteso Rapporto che riguarda i cambiamenti climatici, con le linee guida che dovrebbero (ma il condizionale è d’obbligo) seguire i governi della Terra.
In sostanza, vi sono sono gli aggiornamenti, i nuovi dati e le sfide che riguardano il tema del cambiamento climatico: ecco l’ultimo rapporto degli scienziati in vista degli anni che ci aspettano.
Che "non c’è più tempo" è stato detto e ridetto, ma anche che la maggiore causa che impatta sul cambiamento climatico sono le emissioni di gas serra. Novità del documento è il fatto che "c’è ancora speranza per invertire la rotta" e che l’uomo può ancora fare tutto il necessario per frenare e mitigare l’emergenza del clima.
Gli scienziati sostengono che le risorse economiche ci sono, ma anche che questo sarà il decennio decisivo per arginare un problema che ricadrà sulla testa dei nostri figli e nipoti.
In particolare, si legge nel rapporto che vanno "subito dimezzate le emissioni di gas serra entro il 2030" per frenare il riscaldamento globale.
Ora sta ai governi nazionali concretizzare quanto scritto dagli scienziati, una sorta di grande guida per disinnescare la bomba a orologeria del cambiamento climatico.
Questo il link del Rapporto:
https://ipccitalia.cmcc.it/climate-change-2023-ar6-rapporto-di-sintesi/
Fonte: Valerio Novara- PassioneAstronomia