"Una situazione difficilmente sostenibile". Così Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d'Italia, ha definito la chiusura del tunnel del Monte Bianco per le manutenzioni programmate sulla volta e il rifiuto della Francia all'ipotesi di un raddoppio.
Fidanza ieri sera era ad Aosta per l'incontro 'L'Europa incontra la Valle d'Aosta. Politica regionale e sviluppo della montagna'. L'europarlamentare ha ricordato che il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, appena due giorni fa ha affrontato il tema del traforo nel bilaterale con l'omologa Catherine Colonna.
Riferendosi ai 'cugini d'Oltralpe', Fidanza ha commentato: "Iniziamo ad averne tanti di problemi con i nostri vicini, dallo sbilanciamento nei lavori con la Francia per il Fréjus, ma anche in Svizzera, al Brennero". Poi è tornato sul tema delle concessioni idroelettriche in scadenza. "È un argomento di difesa della sicurezza energetica nazionale. Una liberalizzazione in un contesto di non reciprocità non sarebbe sostenibile, serve una tutela per aziende che hanno investito".
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