Fino a pochi anni fa non c'è stato verreziese che non sia metaforicamente 'passato per le sue mani', o meglio attraverso l'obiettivo della sua macchina fotografica per necessità di anagrafe, in occasioni festose e felici o per il semplice piacere di essere 'immortalati' da un professionista serio e scrupoloso oltreché da un amico su cui si poteva sempre contare.
E Verres ora piange la morte, avvenuta domenica scorsa, di Nicola Ursino, 85enne storico fotografo e commerciante del paese di bassa Valle, titolare del negozio-laboratorio Foto Nicol in via Circonvallazione.
Le esequie sono state celebrate in forma discreta e semplice (familiari, parenti e amici di famiglia), com'era lui e come ha sempre vissuto, martedì 20 giugno all'ospedale Beauregard di Aosta.
Lo hanno accompagnato nell'ultimo viaggio l'affezionata Piera Ducly, il figlio Marco, i nipoti, la sorella Caterina e il fratello Domenico.
Curioso che di lui , fotografo per decenni, non circoli praticamente nel web alcuna immagine. Era un uomo che sapeva stare dal lato 'giusto' della macchina fotografica, quello da lui stesso scelto per il suo lavoro, senza protagonismi né esibizioni di stile ma con professionalità ed eleganza uniche.
pa.ga.
