Politica | 23 giugno 2023, 07:24

'Altrimenti ci asterremo...' La tre giorni monomarcia dell'assessore Marzi

'Altrimenti ci asterremo...' La tre giorni monomarcia dell'assessore Marzi

"Per questo motivo le chiedo di ritirare l’ordine del giorno altrimenti ci asterremo“. Lo ha ripetuto per ben 51 volte l'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, nella lunga maratona (iniziata martedì pomeriggio e terminata ieri sera) del Consiglio Valle straordinario richiesto dalla minoranza per un confronto sul Piano salute e benessere sociale ribattezzato Psbs, approvato dopo che sui 55 ordini del giorno iscritti dalle opposizioni quattro sono stati ritirati e 51 bocciati.

Una vittoria netta e una prova di consistenza della maggioranza di governo, quella andata in scena in Place Deffeyes, in un'Assemblea in cui si è discusso di sanità e servizi sociali a 360° (persino sulla dipendenza da smartphone e internet, fenomeno in crescita da non trascurare affatto) ma durante la quale la Giunta non ha vacillato e men che meno l'assessore Marzi, l'unico a replicare agli attacchi concentrici di Lega, PCP e Forza Italia tanto da meritarsi l'appellativo di 'ultimo kamikaze'.  L'approvazione del Psbs con i 19 voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dell'opposizione è sempre stata sullo sfondo come unica soluzione possibile e così è andata. 

Rinviata al Consiglio del 12 e 13 luglio l'approvazione dei due disegni di legge su affitti brevi e imposta di soggiorno. Si profila, a meno di un cambio di strategia o di inattesi assi nella manica, un'Assemblea non molto diversa da quella conclusasi ieri sera.

 

pa.ga.