Attualità | 01 luglio 2023, 12:48

Aperta la funivia Matterhorn Glacier Ride, un viaggio nel paradiso tra Cervinia a Zermatt in meno di un'ora

Il Presidente della Giunta, Renzo Testolin, nel suo intervento all'inaugurazione

Il Presidente della Giunta, Renzo Testolin, nel suo intervento all'inaugurazione

Il progetto pionieristico Matterhorn Alpine Crossing è realtà. Inaugurata ieri venerdì 30 giugno a Zermatt, con ospite d'onore Michelle Hunziker, la funivia Matterhorn Glacier Ride II è entrata in funzione oggi sabato 1 luglio, completando così l'esperienza di viaggiare senza sci ai piedi da Breuil-Cervinia a Zermatt e viceversa attraverso il più alto valico di frontiera delle Alpi. Collega i 3.458 metri di quota della Testa Grigia ai 3.821 metri del Piccolo Cervino, il cui percorso è interamente in Svizzera.

"Ci sono voluti più di 80 anni per creare un legame che ci permetterà di offrire qualcosa di unico al mondo", ha detto nel suo intervento inaugurale il Presidente della  Giunta, Renzo Testolin, durante la cerimonia di inaugurazione. Per Federico Maquignaz, presidente e amministratore delegato della Cervino Spa, il collegamento "offre una grandissima opportunità a tutti i nostri giovani e permette di unire le due culture: ci aiuterà ad aprire le nostre menti, le nostre idee". E ha aggiunto: "Potremo attirare un sacco di clientela proveniente da tutto il mondo che potrà ammirare le nostre bellezze".

La nuova funivia Matterhorn Glacier Ride II si compone di 10 cabine, firmate Leitner e disegnate da Pininfarina. L'impianto coprirà un tragitto di 1,6 chilometri per un dislivello totale di 363 metri che sarà percorso in quattro minuti. Le cabine, che potranno trasportare fino a 28 persone, si muoveranno ad una velocità di 7,5 metri al secondo con una capacità di trasporto oraria di 1.300 utenti. L'investimento è stato di 60 milioni di franchi.      

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LA STAZIONE A MONTE (Piccolo Cervino)

Come per la prima parte del progetto della funivia 3s da Trockener Steg al Piccolo Cervino,  Glacier Ride continua con il concetto della forma del cristallo, con l'obiettivo di integrare a livello ottico la stazione nella parete rocciosa del Piccolo Cervino. Anche la struttura del padiglione, come nella stazione esistente, sarà realizzata in legno, che, oltre a dare alla stabilità della stazione a monte deve anche far sì che l’edificio abbia un buon impatto estetico e trasmetta un senso di calore all'osservatore.

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LA STAZIONE A VALLE (Testa Grigia - Plateau Rosà)

La stazione a valle del collegamento Matterhorn Glacier Ride ll è stata costruita direttamente lungo il confine italiano, ma interamente in suolo svizzero. Con questa stazione a 3'458 m s.l.m. è finalmente chiuso il divario tra l'Italia e la Svizzera. Come nelle altre stazioni della funivia, la stazione a valle Plateau Rosa con la sua struttura in legno si presenta con un ambiente caldo e moderno. Grazie al sistema di costruzione aperta, la luce diurna penetra all'interno della stazione e trasmette all'osservatore un senso di modernità e leggerezza. Anche in questo caso Zermatt Bergbahnen desidera che la nuova stazione sia visivamente in sintonia con il paesaggio e perfettamente integrata nell’ambiente. Il mondo di esperienza Snow Xperience Plateau Rosa viene creato tutto intorno.

Ora che il tratto Matterhorn Glacier Paradise - Plateau Rosa è entrato in funzione, i passeggeri che arrivano a Plateau Rosà possono passare direttamente dalla funivia 'Cime Bianche Laghi - Plateau Rosà'  alla nuova funivia trifune in direzione Matterhorn Glacier Paradise. Il tratto tra le stazioni è di soli pochi metri e può essere facilmente percorso anche in sedia a rotelle. Ciò vale non solo per la stazione di Plateau Rosa, ma anche per l'intero percorso tra Breuil-Cervinia e Zermatt.

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