Cronaca | 11 luglio 2023, 16:38

Processo Casino, tutti assolti con formula piena i sette imputati

Il pg Avenati Bassi aveva rinunciato all'impugnazione per alcuni reati di truffa aggravata ma aveva chiesto invece la condanna per il presunto falso in bilancio

Processo Casino, tutti assolti con formula piena i sette imputati

"Perché il fatto non sussiste": sì è conclusa con la formula di piena assoluzione di tutti gli imputati, l'udienza di fronte ai giudici della Prima sezione penale della Corte di Appello di Torino per i sette imputati, a vario titolo, nel processo per presunti illeciti in passate erogazioni di fondi regionali al Casino de la Vallée di St-Vincent.

Questa mattina il procuratore generale Giancarlo Avenati Bassi aveva subito preso la parola per annunciare la rinuncia all'impugnazione contro l'ex assessore e Presidente del Consiglio Valle Ego Perron (Uv). Passata dunque in giudicato la sentenza assolutoria nel merito per Perron 'perché il fatto non sussiste'. Nell'udienza del maggio scorso il pg aveva confermato anche l'assoluzione per intervenuta prescrizione per l'ex assessore regionale alle Finanze e oggi consigliere regionale di Forza Italia Mauro Baccega.

 

Oggi il pg aveva rinunciato all'impugnazione per alcuni reati di truffa aggravata contestati agli atri imputati ma aveva chiesto invece la condanna per il presunto falso in bilancio

Erano accusati di truffa ai danni dello Stato: l'attuale consigliere regionale di Pour l'autonomie ed ex presidente della Giunta, Augusto Rollandin, oggi consigliere regionale di Pour l'Autonomie (difeso dall'avvocato Giorgio Piazzese), l'ex assessore alle Finanze Ego Perron (avvocata Corinne Margueret), l'ex au della Casa da gioco Lorenzo Sommo (avvocati Federica Gilliavod e Saverio Rodi), gli ex sindaci Fabrizio Brunello (avvocato Claudio Maione) e Jean Paul Zanini (avvocato Andrea Giunti).

Erano accusati di falso in bilancio: Sommo, Brunello, Zanini e l'ex sindaca Laura Filetti (avvocato Andrea Giunti). Tutti gli imputati erano già stati assolti in primo grado dal gup di Aosta Paolo De Paola.
 La Corte d'Appello ha assolto anche Luca Frigerio (avvocati Maria Chiara Marchetti e Cesare Cicorella), ex amministratore unico, che per falso in bilancio e truffa ai danni dello Stato era invece stato condannato in abbreviato dal tribunale collegiale di Aosta, presieduto dal giudice Eugenio Gramola, a quattro anni di reclusione e a un risarcimento alla Regione di 120 milioni di euro, oltre alla confisca di beni per lo stesso importo.
   

pa.ga.