Ai doganieri che hanno fermato al valico del Gran San Bernardo la vettura sulla quale viaggiava, ha detto di non avere nulla da dichiarare. Invece un cittadino serbo residente in Svizzera e diretto in Kosovo trasportava con sé oltre 73.000 franchi svizzeri non dichiarati, prevalentemente in banconote da 1.000.
Sono stati i funzionari dell'Agenzia dei monopoli-Adm e i militari della Guardia di finanza della Tenenza del Gran San Bernardo a scoprirlo, durante le attività di contrasto e prevenzione agli illeciti valutari.
E' dunque scattato il sequestro del 50 per cento della somma eccedente la franchigia, per un controvalore di 31.753 euro, nel rispetto della normativa valutaria che stabilisce l'obbligatorietà della dichiarazione per i trasferimenti di denaro contante pari o superiore alla soglia di 10.000 euro.
Il risultato, spiega Adm, "conferma l'efficacia del protocollo d'Intesa siglato" con le fiamme gialle "nel mese di aprile" e "che prevede l'intensificazione dei controlli congiunti tra le due istituzioni volti a contrastare le violazioni negli spazi doganali".
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red.laprimalinea.it
