Si apre con un quinto posto nella Team relay l’avventura dell’Italia ai Campionati Mondiali di MountainBike di Glasgow (Scozia).
Sestetto azzurro che ha schierato al lancio Andreas Vittone, formazione che invece non comprendeva Martina Berta. La rincorsa alla maglia iridata si stringe ben presto a tre nazioni: Svizzera, Francia e Austria, con a rincorrere Danimarca, Italia e Canada. Andreas Vittone (Ktm-Protek-Elettrosystem; Under 23), al lancio con numerosi atleti Elite e i migliori Under 23 - dà il cambio, in 11° posizione, a 50” dalla testa della corsa, a Elian Paccagnella (Junior), che risale fino alla settima posizione; il tempo parziale è affidato alla Elite Giada Specia (Italia 5°) e poi alla Junior Valentina Corvi (6°).
Ultime due frazioni sulle gambe della Under 23 Sara Cortinovis (7°) e chiusura di Luca Braidot, che porta l’Italia al quinto posto, in 1h 07’43”. La vittoria è andata alla Svizzera (Dario Lillo, Nicolas Hatter, Linde Indergand, Ronja Blochlinger, Anina Hutter, Nino Schurter; 1h 05’42”), davanti alla Francia (1h 05’51) e alla Danimarca (1h 06’23”).
L’Austria, seconda fino all’ultimo cambio, nella frazione decisiva ha schierato la Junior Tamara Wiedmann, sestetto scivolato al nono posto finale.Domani, seconda giornata di gare, con il Cross country olimpico riservato agli Juniores; alle 12 la competizione femminile e, alle 14, quella maschile, con al via anche Gabriel Borre (Ltm-Protek-Elettrosystem; numero 21). Alle 17.45 l’Xcc – Short track maschile e, alle 18.30, il femminile; iscritta anche Martina Berta (Cse; n. 4).