Cronaca | 15 agosto 2023, 17:48

Frana Oyace, primi convogli per evacuare chi è rimasto bloccato

Frana Oyace, primi convogli per evacuare chi è rimasto bloccato

È stata ripristinata questo pomeriggio una parte di viabilità nella parte bassa del territorio colpita dalla frana che ieri sera ha coinvolto pesantemente il territorio di Oyace e Bionaz.

Nel pomeriggio la Protezione civile è riuscita ad aprire due 'finestre' nella viabilità della strada regionale di Oyace, permettendo a molti isolati lasciare o di raggiungere la località. Per consentire alle persone di scendere o salire si sta organizzando oggi un ultimo convoglio scortato dalle Forze dell'ordine tra le ore 19 e le ore 20, prima di richiudere la strada nelle ore notturne.

Un’altra apertura temporanea è prevista per domani mattina, dalle ore 7 alle ore 8, ancora organizzata in convogli. Sempre per la giornata di domani la Protezione civile predisporrà altre due 'finestre', in orari da confermare (presumibilmente dalle 12 alle 13 e dalle 19 alle 20).

Durante tutta la giornata di oggi martedì 15 agosto i mezzi sono stati impegnati sulla colata detritica del torrente Varère (confine tra il comune di Oyace e il comune di Bionaz) per creare anche lungo quel tratto della regionale 28 un passaggio per Bionaz per permettere alle persone lì bloccate di scendere a valle (circa 35 persone).

I mezzi hanno quindi "sfondato" la frana e sono riusciti a tracciare un passaggio. Anche per Bionaz è stata quindi organizzata una 'finestra' con convoglio guidato, prevista oggi dalle 19 alle 20 e domattina dalle 7 alle 8. I convogli di passaggio per e da Oyace e per e da Bionaz saranno unificati.

Sul posto, a seguire le operazioni di emergenza, è giunto nel pomeriggio di oggi anche il Presidente della Regione Renzo Testolin che attualmente è ancora impegnato ad Oyace in riunioni di coordinamento.

pa.ga.