Avrebbe compiuto 90 anni lunedì 21 agosto; è morto quattro giorni prima al rifugio Père Laurent (di cui era cappellano dal 2010), giovedì 17 agosto, don Alfonso Bois, canonico della Cattedrale di Aosta dal 1985. La Santa Messa esequiale, celebrata dal vescovo Franco Lovignana, è prevista lunedì 21 agosto alle ore 15.
Originario di Valgrisenche, fu ordinato sacerdote il 28 giugno 1959 da monsignor Maturino Blanchet omi.
Iniziò il suo ministero come vicario parrocchiale ad Arnad (1959-1961) e dopo aver conseguito la Licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense, a Roma, tornò alla Diocesi di Aosta. Fu direttore spirituale del piccolo seminario, cappellano militare per due decenni fino al 1981 e in seguito diventò rettore del seminario maggiore di Aosta, dove rimase fino al 1997.
Nel 1991 Monsignor Ovidio Lari lo scelse come Vicario Generale, incarico riconfermato da Monsignor Luigi Anfossi e che mantenne fino alle dimissioni nel 2003. Negli anni svolse incarichi di cancelliere del Tribunale diocesano, vicario giudiziale (2005-2017), promotore di giustizia e difensore del vincolo (2017-2022).
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