E' partita puntuale alle 10 la prima 'ondata' dei 1.085 trailers impegnati nella 14esima edizione del Tor330 - Tor des Géants, la gara di endurance trail da 330 chilometri e 24 mila metri di dislivello positivo che si corre lungo le alte vie numero 1 e 2 della Valle d'Aosta.
Non c'è tra i partenti lo svizzero Jonas Russi, vincitore l'anno scorso e secondo nel 2021; occhi puntati sul valdostano Franco Collé, che quest'anno mira al poker di vittorie in una gara il cui tracciato lui conosce come le sue tasche.
Tra le donne, favorita è la vincitrice con record del 2022, la britannica Sabrina Verjee.
Il vincitore taglierà il traguardo prima dell'alba di mercoledì 13 settembre, mentre gli ultimi corridori dovranno completare la gara entro 150 ore per ottenere il titolo di 'finisher'.
Una corsa contro il tempo, in cui si mangia poco e si dorme ancora meno; una corsa contro le possibili avversità meteorologiche (il clima martedì potrebbe già cambiare con abbassamento delle temperature e nubi minacciose nei cieli della Valle). Una gara per pochi, certamente, che appassiona però molti, anche chi i 'Giganti' è capace di goderseli semplicemente ammirandoli da una balconata panoramica.
Intanto al Tor des Glaciers-Tor 450, massacrante sfida che corre lungo le Alte Vie 'dimenticate' della Valle, la 3 e la 4, Peter Kienzl continua a mantenere un discreto vantaggio su Sebastien Raichon, che lo tallona.
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