Il valdostano Davide Cheraz e l'ucraina Anna Darmograi hanno vinto il Passage au Malatrà, la più corta delle gare del TorX (30 chilometri) partita questa mattina da Saint-Rhémy-en-Bosses con 429 concorrenti e arrivo a Courmayeur.
Cheraz al rifugio Frassati aveva già accumulato quei tre minuti di vantaggio necessari per la vittoria. Il valdostano ha chiuso la gara in 2h47'20", a soli 48 secondi dal record di 2h46'32 stabilito francese Sebastien Poesy nel 2021 e assente quest'anno. Seconda piazza, attardato di 4 minuti dal vincitore, per Luca Arrigoni (2h51'41"), terzo il valdostano Henri Grosjacques (2h54'35"), già vincitore di due edizioni del Tot Dret.
Al femminile, vittoria per l'ucraina Anna Darmograi (3h40'45") seguita dalla valdostana Stefania Canale (3h42'38") e dalla svizzera Federica Meier (3h45'38"). Nella serata di ieri, con l'arrivo dell'Americana Sarah Hansel, si è completato il podio femminile della gara più lunga e dura del TorX, il Tor des Glaciers da 450 chilometri. Dietro alla vincitrice, Florence Golay-Geymond, si sono piazzate la valdostana Marina Plavan (163h12'36") e l'americana Sarah Hansel (169h38'00"). Delle quattordici atlete al via, solo quattro sono giunte al traguardo: l'ultima, questa mattina, è stata la norvegese Kaisa Ekse.
L'edizione 2023 del TorX si chiude ufficialmente domani con la cerimonia di premiazione che si terrà alle 11 al Parco Bollino di Courmayeur.