Politica | 21 settembre 2023, 07:03

Aosta, Giunta Nuti 'con umiltà e trasparenza' per costruire una città nuova

Tra le azioni di modifica al Piano regolatore, quelle che dovranno definire il futuro della 'porta sud'

Aosta, Giunta Nuti 'con umiltà e trasparenza' per costruire una città nuova

"Abbiamo cercato di contribuire a costruire una città nuova partendo dalle periferie, ma per farle convergere in un'unico grande centro con eventi tutto l'anno e con la partecipazione popolare". Lo dice il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, in apertura della conferenza stampa di bilancio di metà mandato che si è tenuta questa mattina al Salone ducale del municipio.

"Abbiamo cercato di cambiare la città, di promuovere uno sguardo differente, con abbellimenti, aperture, rinnovi e riqualificazioni- prosegue il sindaco-. Abbiamo privilegiato lo sguardo attento nei confronti degli ultimi. Abbiamo fatto dei passi importanti per promuovere l'equità e contrastare le diseguaglianze e poi abbiamo pensato ai bambini, dando la giusta attenzione ai luoghi in cui vivono e a come dovrebbero vedere l'amministrazione, il luogo in cui vengono prese le decisioni della città, con atteggiamento costruttivo e non con pregiudizio. Abbiamo promosso tutte le azioni possibili su sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e mobilità dolce".

Nuti aggiunge: "Con umiltà e trasparenza dico che non abbiamo risolto tutti i problemi della città e che ci sono ancora molte cose da fare e esistono ancora margini di miglioramento importante. Ci siamo ritrovati nei primi nove mesi a gestire a gestire un'emergenza nazionale e mondiale che ha ingessato completamente la macchina amministrativa. Ci siamo messi nelle condizioni per farla funzionare nel migliore dei modi, discrasie e ritardi ci sono e dobbiamo gestire anche quelli sempre il più possibile con il sorriso sulle labbra".

Tra le sfide future, il sindaco cita lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili -"un altro segmento dello sviluppo economico e ambientale che coinvolge anche un modo di stare insieme"-, il tema del passaggio tra nord e sud della città e la revisione del piano regolatore.

L'assessore all'Ambiente, Loris Sartore, è intervenuto spiegando che "metteremo mano e daremo avvio entro la fine dell'anno alla riconsiderazione del piano regolatore con alcuni focus, di cui uno sarà quello relativo all'accordo di programma sulla zone della porta sud" della città (nella foto un Piano progettuale di possibile espansione)

"Si sono avviate le prime interlocuzioni per definire il destino della cosiddetta porta sud- si legge nel documento che sintetizza i primi 1.070 giorni di amministrazione - con la revisione dell'accordo di programma che prevedeva l'edificazione di una nuova sede degli uffici regionali oggi ormai tramontata e invece una ipotesi di riqualificazione che colleghi sud e nord della città, individui in quella zona il principale punto di snodo per l'intermodalità trasportistica dura/dolce, permetta di promuovere adeguatamente il nascituro comprensorio turistico di Aosta Gressan Pila innervato dal collegamento funiviario e accolga, infine, nuovi servizi che estendano la vita cittadina in uno che fino a oggi è stato un non-luogo".

red.laprimalinea.it - Agenzia DIRE