Politica | 28 settembre 2023, 19:25

Un'incognita 'da tarare' il servizio bus che prestò dovrà sostituire la ferrovia

Un'incognita 'da tarare' il servizio bus che prestò dovrà sostituire la ferrovia

Quanti pullman dovranno transitare giornalmente ad Aosta per sostituire quasi tre anni di sospensione del servizio ferroviario? in vista dell'elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta, serve "tarare un servizio sostitutivo complesso", parole dell'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Bertschy (foto sotto) e la Regione Valle è al lavoro con Rete ferroviaria italiana per organizzare un sistema di bus in grado di sopperire alla carenza. "È in corso una gara di Busitalia, per conto di Trenitalia- ha spiegato l'assessore Bertschy, rispondendo in Consiglio Valle a un'interpellanza di Pierluigi Marquis (Forza Italia)- con gli orari che sono stati definiti con la doppia finalità del servizio nel periodo scolastico e in quello estivo".

Bertschy ha confermato che "saranno inserite delle tratte autostradali per le lunghe percorrenze. Uno dei criteri che è stato valutato è di cercare un percorso se possibile più fluido utilizzando tratte autostradali".

Per le corse di maggior affluenza, "saranno previsti fino a cinque bus sostitutivi" ha detto l'assessore, aggiungendo: "A differenza del treno che carica nelle stazioni, i bus hanno capienza limitata". Sarà attivo un nuovo orario, che sarà regolato in base all'orario di partenza e arrivo dei bus "in base ai treni da e per Ivrea", anche considerando che "in certi momenti della giornata l'ingresso in città ad Aosta e a Ivrea è difficoltoso". Per questo, per Bertschy "gli orari andranno ben regolati" e "cambieranno anche quelli delle corse dei bus nelle vallate, per le coincidenze". Altra novità: il servizio sostitutivo "salterà la stazione di Hône-Bard, perché il giro sarebbe troppo lungo"; per le altre stazioni si sta valutando l'organizzazione delle fermate.

Un altro dettaglio importante è quello relativo ad abbonamenti e tariffe. "Cercheremo di introdurre un abbonamento che sia più simile possibile tra treno e bus, e se ci sarà la disponibilità, introducendo un titolo di viaggio nuovo" ha detto Bertschy e su questo aspetto il consigliere Marquis (foto sopra) ha replicato: "Serve un allineamento dei prezzi, perché se il prezzo del treno sarà inferiore tutti sceglieranno il servizio sostitutivo anziché il pullman. C'è il rischio che si determinino situazioni difficili da gestire, e bisogna farlo prima per non dover intervenire dopo".

 

red.laprimalinea.it