"In Valle d'Aosta si stanno esaurendo i leoni per i troppi partiti autonomisti, si passi alle tigri...". La battuta è dell'assessore Luciano Caveri (Alliance Valdotaine) e se da un lato ironizza sulla nascita, anzi rinascita, del Rassemblement Valdotain questa volta guidato da Stefano Aggravi, dall'altro prova a spingere sulla riunificazione promessa ma ancora latitante dei partiti e Movimenti autonomisti valdostani.
E si perché proprio questa sera a Quart si è riunito il Conseil Fédéral dell'Uv per un confronto sulla questione 'Réunion' in vista del Congresso dell'Union Valdotaine previsto per il prossimo 28 ottobre.
Da alcuni ambienti autonomisti era stato sollecitato già oltre un mese fa un aggiornamento sul percorso della 'réunion' ed è assai probabile che dopo l'incontro di questa sera l'Uv metta sul tavolo almeno alcune - se non tutte - delle sue carte, considerato comunque che la Presidente del Mouvement, Cristina Machet, ha sempre ribadito che nel processo di riunificazione il ruolo dell'Uv "è e rimarrà centrale, con il suo nome, il suo simbolo e il suo Statuto".
pa.ga.
