Attualità | 05 ottobre 2023, 07:00

'Negro di m.... tornatene in gabbia'; insulti razzisti a Lys Gomis durante la partita PDHAE-Vogherese

Lys Gomis con la figlia, immagine da lui postata sul commento apparso ieri su Facebook

Lys Gomis con la figlia, immagine da lui postata sul commento apparso ieri su Facebook

"Sono fiero di esser un negro…in una società dove 'DIRE NEGRO DI MERDA TORNATENE IN GABBIA' allo stadio si può…io lotterò sempre per le discriminazioni e farle passare per una cosa normale non è così…vedere un signore insultare per il colore della pelle un calciatore è una vergogna!!!...".

Parole postate ieri su Facebook da Lys Gomis, 34 anni, originario del Senegal, portiere cresciuto nel Cuneo per poi passare al Torino e, dopo una lunga carriera, dall'agosto scorso portiere e capitano del PontDonnazHoneArnad-PDHAE.

Ieri sul campo amico del Milliery si è disputata la sfida tra la Vogherese e il PDHAE (terminata 2 a 2); Gomis è stato espulso a fine partita e dalle gradinate qualche tifoso della Vogherese si è abbandonato a pesanti insulti razzisti. Gomis insieme a un compagno di squadra era pronto ad affrontare gli autori delle offese, i suoi compagni di squadra e lo staff tecnico, sotto gli occhi vigili delle Forze dell'ordine, hanno calmato gli animi. Ma, tornato a casa, Lys ha voluto rimarcare l'episodio sui social.

"Sono padre di una bimba che è frutto di una unione di due culture - ha scritto sul suo profilo FB -  quella italiana e quella senegalese; lotterò con tutte le mie forze perché siamo tutti uguali…chi è del sud chi è del nord, chi è nero chi è bianco, chi è giallo, chi è disabile…Il razzismo è una vergogna e non deve passare per una cosa da stadio…oggi a fine partita è stato tutto assurdo…ma io sono fiero di esser nero italiano e di Cuneo…non giudico Voghera, perché gli imbecilli sono ovunque…Si va avanti, credo fortemente in questa squadra e ringrazio i miei compagni che si sono stretti a me…". 

pa.ga.