"Quello che è emerso da questo bellissimo progetto è fare qualcosa di più per gli altri, e questo deve essere uno spunto e un modello non solo per la Valle d'Aosta ma per tutto il nostro Paese". Lo ha detto la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, prima di inaugurare, nella mattina di martedì 24 ottobre, la nuova serra riscaldata per la coltivazione delle orchidee, realizzata nel centro agricolo Fondazione sistema Ollignan onlus di Quart, che offre attività occupazionali ed educative per i disabili.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche il sindaco di Quart, Fabrizio Bertholin, il presidente della Regione, Renzo Testolin, le autorità civili, militari e religiose oltre ai rappresentanti di Intesa Sanpaolo, della Fondazione Cesvi e delle imprese che vi hanno lavorato.
La serra è riscaldata con l'energia prodotta da un impianto micro-eolico: l'energia elettrica prodotta da una pala eolica va ad alimentare un pompa di calore che a sua volta scalda la serra. Il progetto, battezzato "Purezza ed Energia" e sostenuto dalla Fondazione Cesvi, è stato finanziato per 150.000 euro grazie ad una raccolta fondi attiva da gennaio a marzo 2023 sugli sportelli bancomat del gruppo Intesa Sanpaolo e su For Funding, la piattaforma di crowdfunding della Sanpaolo dedicata alla sostenibilità ambientale, all'inclusione sociale e all'accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
La progettazione architettonica ed impiantistica e la realizzazione dei lavori sono state affidate alla cooperativa valdostana Edileco di Nus, mentre della fornitura e della posa della turbina eolica se n'è occupata l'azienda Enessere della provincia di Vicenza. Le imprese coinvolte hanno lavorato a prezzo di costo.
"Tornare ad un anno di distanza e aver trovato la realizzazione di un progetto così concreto in così poco tempo mi ha anche sorpreso", afferma la ministra, parlando di "una realtà che ha saputo collaborare e fare rete con altri enti". E aggiunge: "Lavorare tra istituzioni, mondo privato e mondo del terzo settore è importantissimo ed è l'unico modo che ci può consentire di raggiungere prima e meglio gli obiettivi e i bisogni di tutte le persone".
Gianfranco Trevisan, presidente della Fondazione Sistema Ollignan parla di "un sogno che si avvera", pronto ad essere condiviso per farlo crescere ancora.
"Abbiamo tante richieste dalle scuole, dai servizi sociali e sanitari, come il Serd, di poter utilizzare questa struttura per fare die progetti legati alla natura e alla coltivazione- aggiunge René Benzo, direttore della Fondazione-. L'ultimo step è immaginare insieme al Comune la creazione di una piccola comunità energetica".
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