La libreria À la page di via Porta Praetoria, nel pieno centro di Aosta, ospita oggi sabato 28 ottobre alle 18 la presentazione del libro "Marxisti in Prati", scritto dal magistrato Fabrizio Gandini. Gandini è stato giudice ad Aosta, e come gip aveva seguito le indagini dell'omicidio di Samuele Lorenzi a Cogne.
Autore di note e articoli su vari riviste giuridiche in materia di Diritto internazionale (Il foro italiano, Rivista 231, Diritto e giustizia) e autore di tre monografie giuridiche in materia di Protezione civile e di Diritto internazionale, Gandini è nato a Novara nel 1969, è laureato con lode alla Università Cattolica di Milano, è magistrato dal 1996.Dal 1997 al 2003 è stato giudice al tribunale di Roma, occupandosi di diritto civile, fallimentare e penale. Dal 2003 al 2005 è stato magistrato distrettuale giudicante alla Corte d'appello di Napoli, prestando servizio alla Corte d'appello penale, al tribunale di Nola e al tribunale di Torre Annunziata.
Dal 2005 al 2010 è stato addetto all'ufficio Rapporti internazionali del ministero della Giustizia, occupandosi in particolare degli strumenti internazionali multilaterali in materia di lotta alla corruzione. Dal 2010 al 2017 è stato giudice della sezione del lavoro del tribunale di Roma. Dal 2017 è giudice dell'undicesima sezione civile del tribunale di Roma, e si occupa in particolare di contratti di prestazione di servizi.
"Marxisti in Prati" è il suo primo romanzo: attraverso una farsa divertente, riesce a canzonare le incongruenze del tanto diffuso radical chic, emblema di molte personalità di spicco e gruppi sociali soprattutto della capitale, di cui viene rivelata la dissonanza ideologica con leggerezza e simpatia. Alla presentazione di domani interverranno il presidente della Chambre Valdôtaine, Roberto Sapia, storico animatore del circolo culturale aostano Achab, e l'avvocato Orlando Navarra.