"Soddisfazione" è espressa da Alliance valdôtaine e Mouv'-Vallée d'Aoste Unie (i due partiti si troveranno in un'assemblea congiunta lunedì 13 novembre) per la scelta dell'Union Valdotaine, votata ad ampia maggioranza nel congresso di sabato scorso, di "proseguire il cammino verso la ricomposizione dell'area autonomista, principalmente attraverso la formazione di un'apposita commissione mista che guiderà il processo, che già era stato avviato nel mese di maggio".
Lo scrivono le forze politiche dopo una riunione congiunta, che si è tenuta martedì. Nei prossimi giorni i due partiti autonomisti della maggioranza regionale "lavoreranno sia per la definizione dei membri della loro delegazione, sia sui contenuti da proporre in vista del processo che porterà verso un'Union Valdotaine che sia elemento unificatore del mondo autonomista e federalista".
Le elezioni Europee di giugno sono il punto di partenza: "Resta evidente come la scadenza delle elezioni europee debba portare a una accelerazione del processo- dicono l'Av e Mouv'-VdAu- che consenta, compatibilmente con i necessari passaggi in seno alle rispettive basi, di presentarsi alle urne e alle prossime sfide che aspettano la Valle d'Aosta su problemi cruciali in una prospettiva seria e responsabile di unitarietà".
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