L’Area megalitica di Aosta riapre dopo più di un anno di chiusura e torna ad accogliere il pubblico dopo un'accurata operazione di riallestimento dal punto di vista museale e museografico. Sono stati oggi presentati gli allestimenti rivisitati, i nuovi ambienti, gli ultimi ritrovamenti effettuati dagli archeologi, come le rare orme umane antiche di duemila anni perfettamente conservate.
A partire da domani, sabato 11 novembre, i visitatori potranno tornare ad ammirare una delle aree megalitiche più ricche d'Europa in cui poter apprezzare tutte le novità e il lavoro compiuto per valorizzare e riallestire l’Area megalitica che sarà nuovamente visitabile.
In occasione della riapertura, nelle giornate di domani, sabato 11 e domenica 12 novembre, saranno proposte visite guidate gratuite dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18., a cura degli archeologi della Soprintendenza per i Beni e le attività culturali.
Da lunedì 13 a domenica 19 novembre, per tutta la prima settimana di apertura, saranno organizzate visite accompagnate gratuite con orario continuato 10 – 18.
Con l’occasione è stato inoltre presentato il ricco calendario di appuntamenti rivolti ad adulti e bambini fino a fine dicembre 2023: conferenze, attività ludico-didattiche, approfondimenti e visite guidate con sperimentazione della realtà virtuale grazie a particolari visori VR.
“L’Area megalitica di Aosta è un sito la cui rilevanza storico-archeologica è senza dubbio proporzionale al notevole impegno profuso negli anni da diverse figure professionali per conoscerlo, studiarlo, tutelarlo, valorizzarlo e renderlo fruibile - afferma la Soprintendente per i beni e le attività culturali, Cristina de La Pierre -. La visita di quest’area, concepita come un’esperienza immersiva, combina la scoperta di un sito archeologico musealizzato nel suo luogo originario con allestimenti scenografici e strumenti tecnologici di ultima generazione. Mi preme inoltre evidenziare che, oltre ad adempiere alla primaria funzione di tutela delle vestigia archeologiche, questo sito straordinario si propone quale elemento di riqualificazione e valorizzazione di un quartiere periferico e nel contempo quale polo culturale di aggregazione e attrazione turistica di valenza europea”.
“La grandiosità e la ricchezza di un sito come l’Area megalitica fanno di Aosta una capitale del megalitismo europeo” dichiara l’assessore Jean-Pierre Guichardaz. Con l’apertura di questo sito, allestito secondo standard decisamente elevati, si arricchisce il sistema dell’offerta culturale regionale di un gioiello di portata internazionale che, oltre ad impreziosire il patrimonio archeologico cittadino, conferma e rafforza l’identità storico-culturale di un territorio alpino di confine, da sempre luogo di incontro, scambio e contaminazione culturale”.
Alla conferenza stampa hanno presenziato anche Alessandra Armirotti, istruttore tecnico della Soprintendenza regionale-Ufficio Archeologia e alcuni operatori specializzati in cantieristica archeologica del calibro dell'aostano Giorgio Avati, autori di numerosi interventi nell''area megalitica risoltisi con il recupero di importanti reperti.
Per maggiori informazioni: https://valledaostaheritage.<wbr></wbr>com/events/riapre-aosta-<wbr></wbr>megalitica/