Politica | 22 novembre 2023, 19:40

Lega VdA e 'maschio alfa', per Cgil e Adu 'parole inaccettabili'

Lega VdA e 'maschio alfa', per Cgil e Adu 'parole inaccettabili'

"Inaccettabili". Così per Adu-Sinistra italiana. e Cgil della Valle d'Aosta sono le parole espresse dai consiglieri della Lega VdA Andrea Manfrin e Luca Distort in Consiglio Valle sulla violenza contro le donne e i femminicidi, nella discussione di questa mattina. "Ritenere che un'educazione basata sul patriarcato abbia generato uomini forti e stabili significa avallare una cultura del predominio degli uomini sulle donne", scrive il sindacato in una nota. "Significa- aggiunge- non comprendere quanto il patriarcato sia un problema sia per le donne sia per gli uomini. Quella patriarcale non è un'educazione che insegna ai giovani ad affrontare le difficoltà della vita, ma al contrario è un approccio alla vita e alle relazioni basate sulla sopraffazione, sulla presunta superiorità dell'uomo sulla donna e su una società fondata sulla forza, sul dominio e sull'aggressione".

La Cgil ritiene "fortemente irresponsabili le parole espresse da Manfrin e Distort in seno al più alto consesso regionale, porgendo, oltre tutto, il fianco alla cultura della minimizzazione del crimine, derubricando tutte le violenze sulle donne -fino al più estremo del femminicidio- a un semplice squilibrio psichico".

I vertici di Adu-Si affermano: " "Non che nutrissimo grandi speranze, ma il dibattito in Consiglio sui femminicidi ha toccato nuove vette. Dopo aver invocato il ritorno del 'maschio alfa' e del patriarcato come modello, alcuni consiglieri dovrebbero restare nelle loro caverne, o al limite nell'aula consiliare, anziché partecipare a manifestazioni o presidi per Giulia Cecchettin".

red.laprimalinea.it