Qualche ottimista scommetteva sulla revoca, invece anche la Valle d'Aosta aderisce oggi allo sciopero di 8 ore, dalle 9 alle 17, dei lavoratori delle ferrovie, proclamato su tutto il territorio nazionale dai sindacati dei trasporti dopo l'incidente ferroviario accaduto ieri in Calabria, a Corigliano, in provincia di Cosenza, in cui sono morti la capotreno Maria Pansini e il conducente del camion, rimasto bloccato sul binario e investito dal convoglio.
I sindacati chiedono di "innalzare la sicurezza del sistema infrastrutturale ferroviario a partire dai passaggi a livello". Per Cristina Marchiaro, segretaria generale della Filt Cgil della Valle d'Aosta, è "necessario agire rapidamente sulla sicurezza ferroviaria". E spiega: "Quello che è successo ieri, richiama inevitabilmente ad altri terribili fatti accaduti (il riferimento è agli incidenti ferroviari avvenuti a Brandizzo e a Caluso). Non è accettabile morire sul lavoro. Bisogna agire in fretta per fermare questa strage, non c'è più tempo da perdere".
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