A torto o a ragione, mentre ancora nevica piuttosto copiosamente in diverse aree della Valle d'Aosta, divampano sui social e tra i residenti polemiche per i ritardi nelle operazioni di sgombero neve, soprattutto nel capoluogo regionale dove in alcune vie sono stati segnalati disagi al limite dell'impraticabilità. "Quasi impossibile entrare in città dal Pont-Suaz"; "Siamo bloccati nella neve"; "la strada è un pericoloso patinoire" sono alcuni dei post che circolano in queste ore.
Rallentato il traffico da e per Aosta lungo la Statale 26 ma in particolare nelle aree collinari e nella Plaine. Tre i tamponamenti registrati questa mattina. Il traforo del Gran San Bernardo è chiuso ai mezzi pesanti. Per tutta la giornata di oggi sono previste nevicate diffuse, in attenuazione dal pomeriggio, con possibile rialzo del limite neve a 1000-1200 metri.
La Lega Vallée d’Aoste, in una nota, esprime "disappunto nel constatare che nonostante l’ampio preavviso, l’Amministrazione comunale di Aosta si sia fatta cogliere impreparata dall’arrivo della neve".
Per la Lega VdA. "nonostante, infatti le previsioni meteorologiche indicassero una abbondante nevicata, il sistema di pulizia delle strade e dei marciapiedi ha fallito miseramente, per tempistica ed efficacia di intervento, lasciando i cittadini aostani alle prese con lunghe code, strade impercorribili e marciapiedi sui quali non solo è difficile ma anche pericoloso salire. Unica eccezione la pista ciclabile, che è stata pulita in tempi record, nel caso in cui a qualcuno venisse voglia di pedalare con una temperatura di zero gradi schivando i fiocchi".