Sanità | 30 novembre 2023, 19:04

I medici e gli infermieri valdostani scioperano martedì 5 dicembre

I medici e gli infermieri valdostani scioperano martedì 5 dicembre

Anche in Valle d'Aosta i sindacati della Sanità Anaao Assomed, Cimo-Fesmed-Anpo e Nursing UP aderiranno allo sciopero nazionale di 24 ore della dirigenza medica, sanitaria e degli infermieri indetto per martedì 5 dicembre. Dalle 9 alle 13, davanti all'ospedale Umberto Parini di Aosta, ci sarà un sit-in di protesta contro i tagli alle pensioni annunciati nella manovra del governo Meloni ma anche contro la carenza di personale, il contratto di lavoro scaduto e inadeguato, i turni di lavoro estenuanti e sottopagati. 

"La richiesta della sciopero non riguarda solo le pensioni- spiega Marcello Giudice, segretario regionale della Cimo Valle d'Aosta-, ma anche soddisfare le carenze dei nostri ospedali, quindi un maggior numero di assunzioni, le risorse adeguate per coprire il nuovo contratto di lavoro, cancellare il taglio alle pensioni la depenalizzazione dell'errore medico", considerato un reato penale ormai solo più in Italia, Polonia e Messico.

"In Italia e in Valle d'Aosta la generazione che verrà penalizzata dalla manovra di bilancio è circa il 50% -in Valle il 52-53%- di chi attualmente sta lavorando- dice Riccardo Brachet Contul, segretario regionale dell'Anaao Assomed Valle d'Aosta-. Questo modo di agire sulle pensioni si rivarrà anche sui giovani, è tutto un modo per destrutturare il sistema sanitario pubblico. Anche perché non si fa un'adeguata lotta all'evasione fiscale, quindi i dipendenti pubblici con le loro tasse mantengono i servizi come le scuole e la luce pubblica". Per quanto riguarda la carenza del personale, all'ospedale Parini di Aosta manca "un buon 30% del personale", spiega Contul.

I reparti maggiormente in sofferenza sono la neurologia che, nonostante abbia da poco riaperto può contare su due medici assunti e altri a gettone, il pronto soccorso in cui lavorano quattro gettonisti e presto verranno meno altre due persone, la chirugia generale, la pneumologia e la pediatria.      

red.laprimalinea.it