"Partiamo da un dato incontrovertibile: durante il periodo estivo Aosta avrebbe bisogno di 1.000 posti auto solo per i turisti. Questi posteggi invece non ci sono e questo è preoccupante. La ciclabile deve essere utile alla città di Aosta, non si può pretendere di fare una ciclabile che non usa nessuno e per di più eliminare centinaia di stalli per realizzarla".
Lo ha detto oggi Ermanno Bonomi, presidente dell'Ascom Aosta, durante la conferenza stampa convocata questa mattina da Confcommercio VdA all'angolo tra via Challand e via Festaz, nel capoluogo regionale.
A preoccupare i commercianti della città è il continuo calo dei parcheggi per via dei cantieri per la costruzione della pista ciclabile e il loro impatto sulle vendite. "Aosta è nel caos più totale", ha affermato Bonomi. Vero è che dai dati acquisiti, da settembre a oggi, gli esercizi commerciali cittadini hanno registrato un calo delle vendite che va dal 20% al 50%.
"Rischiamo davvero la desertificazione perché se il commercio non vive la città, la città muore", ha aggiunto il il presidente dell'Ascom Aosta, che ha lanciato un appello all'Amministrazione comunale "affinché ascolti Confcommercio e la città di Aosta".
Il presidente dell'Associazione dei commercianti valdostani, Graziano Dominidiato (foto al centro), definisce la situazione "molto preoccupante". E spiega: "Siamo preoccupati perché questi lavori non finiscono mai. Per diverse volte abbiamo cercato un dialogo con l'amministrazione comunale. Circa 20 giorni fa abbiamo richiesto con una pec notizie sul cronoprogramma dei lavori e non abbiamo ancora ricevuto una risposta".
Dominidiato ha spiegato che "in diverse occasioni siamo stati invitati a dei momenti di incontro con l'amministrazione in cui semplicemente ci dicevano ciò che è stato fatto. Noi chiediamo di essere convocati prima, dialoghiamo e poi possiamo non essere d'accordo. Quello che non accettiamo è non avere nessun tipo di confronto". Ed è tornato a chiedere l'apertura al pubblico del parcheggio di via Festaz, riservato all'amministrazione regionale, che contiene una sessantina di posti.
Per Franco Napoli, presidente di Federmoda Confcommercio Valle d'Aosta, il calo dei parcheggi in città colpisce maggiormente il cliente abituale. "Il turista in qualche maniera arriva ma il cliente abituale, che è quello che ci fa sopravvivere, rischiamo di perderlo perché va altrove". Napoli si è soffermato sulla riqualificazione di Aosta: "Abbiamo chiesto più volte al sindaco di spiegarci come riqualifica la città che non può sempre essere oggetto di cantieri eterni e con tempistiche molto lunghe. Questa provvisorietà di ogni cosa crea un fastidio visivo, la riqualificazione è molto importante ma l'approccio con il nostro sindaco, che è una brava persona, su questo è 'Zitti e Nuti' ma bisogna finirla, noi dobbiamo essere ascoltati".