"La politica regionale deve mettersi in testa che l'indennità di attrattività deve essere data a tutti gli operatori e operatrici socio sanitari". E' quanto sostengono senza mezzi termini in una nota congiunta i sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl, Uil e Savt, annunciando di aver programmato nei prossimi giorni "assemblee nei luoghi di lavoro e sul territorio per informare tutte le operatrici e gli operatori socio sanitari su ciò che è successo e che sta accadendo. Su loro mandato si deciderà che azioni intraprendere, perché questo diniego da parte della politica regionale sulla questione della mancata indennità di attrattività , non deve passare sotto silenzio".
Una prima assemblea è in calendario già lunedì 8 gennaio dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle 17, al quarto piano dell'ospedale 'Parini' di Aosta.
Per i sindacati "non esiste che vengano escluse queste importantissime figure, che davanti a situazioni non sempre facili (vedi in primis la carenza di personale, che non fa altro che aumentare il carico di lavoro) vanno avanti lo stesso, portando a termine gli incarichi, sforzandosi anche di sorridere e cercando di trovare aspetti positivi, perché non ci si deve abbattere mai, ma è 'umano' chiedersi perché 'a loro niente indennità di attrattività. Davanti alle ingiustizie non è accettabile fare finta di nulla e accettare passivamente. La questione è importante e deve essere assolutamente messa al centro della politica. Chiediamo un incontro urgente alla politica regionale perché si arrivi rapidamente a una soluzione, anche perché sulla questione, come organizzazioni sindacali, non indietreggeremo neanche di un millimetro. E se la politica regionale farà finta di nulla o cercherà sotterfugi per non affrontare la questione, siamo pronti ad azioni più incisive per far capire e soprattutto per ottenere giustizia".