Attualità | 08 gennaio 2024, 07:22

A Quart un incontro su 'Democrazia contro Tecnocrazia', tre leggi d'iniziativa popolare

Davide Lovat

Davide Lovat

S' intitola 'Democrazia contro Tecnocrazia- Tre iniziative di Legge Popolare per R-esistere'' la conferenza organizzata per sabato 20 gennaio alle ore 16,30 presso l'Ecoworking in frazione Torrent de Maillod a Quart.

Davide Lovat, politologo, filosofo e saggista "illustrerà la gravità del particolare momento storico che stiamo vivendo - si legge in una nota del Movimento Valle d'Aosta Futura, che ha organizzato l'evento - in cui è in atto un vero e proprio attacco alla democrazia per sostituirla con la tecnocrazia, caratterizzata dall’accentramento del potere e dall’ assunzione di decisioni fondata sul metodo dell’imposizione e sulla negazione del pluralismo, esaltando il ruolo dei 'tecnici', burocratici o militari, e privilegiando le finalità di produzione e di profitto".

Per VdA Futura "dalla concezione di Stato inteso come strumento al servizio dei cittadini per agevolarne la vita libera riconoscendone, garantendone e tutelandone i diritti innati, si assiste all’ ingerenza del Potere Statale che definisce regole ed esercita il diritto di controllo su ogni aspetto della vita privata dei singoli cittadini".

Direzione intrapresa, si legge ancora, "a ritmo incalzante dalle continue imposizioni e limitazioni dettate dall’Unione Europea attraverso le transizioni digitale, agricola, educativa, ecologica, climatica e istituzionale; strada perseguita dal World Economic Forum, ente privato ideato e presieduto da Klaus Schwab (di madre Rothschild) e divenuto particolarmente influente nel dettare l’agenda politica ai paesi dell’Occidente tanto da orientarne l’ attività normativa; indirizzo programmato negli obiettivi dell’ AGENDA 2030dell'Onu che intende istituire una governance mondiale in maniera centralizzata".

Il relatore della serata, responsabile regionale per il Veneto del Comitato Liberi in Veritate- Alleanza antiglobalista per la difesa dell’ ordine del creato - esporrà le tre iniziative di legge popolare, presentate il 22 novembre scorso alla Corte di Cassazione, già accolte e pubblicate in Gazzetta Ufficiale che contengono le seguenti istanze:

1) Sancire il diritto per ogni cittadino a poter pagare con il denaro contante qualsiasi prestazione - Lo scopo è quello di affermare che ogni forma di pagamento digitale va bene, purché la possibilità del pagamento in contanti non venga mai negata;

2) Sancire il diritto di poter prodursi del cibo a scopo di consumo proprio - Lo scopo è impedire che chi ha interessi nell'industria alimentare arrivi a far introdurre leggi che neghino la possibilità alle persone di fare quello che da sempre l'essere umano ha fatto: coltivare e allevare per mangiare; tenere un orto o degli animali da cortile non per un'attività commerciale, ma per l'autosostentamento parziale o totale, non deve poter essere impedito;

3) Sancire il diritto di ogni famiglia a educare i propri figli secondo i princìpi religiosi e morali scelti dai genitori, con la facoltà di sottrarre i figli all'indottrinamento di Stato con particolare riferimento all'ideologia di genere, figlia di una visione del mondo scaturita da contesti culturali non cristiani o, comunque, avversi all'impostazione propria del Diritto Naturale.

VdA Futura  conclude la nota, "ha accolto l’appello del Comitato Liberi in Veritate ad unirsi e a sostenere la raccolta firme (50.000 su tutto il territorio nazionale dal mese di gennaio 2024) ritenendola una proposta concreta per reagire, resistere, difendere le più basilari regole di democrazia del nostro Paese, impedire che si continuino a violare le libertà individuali costituzionalmente garantite, permettendo la discussione delle tre proposte di legge popolare in Parlamento, in questa legislatura e influire sull’ attività legislativa".

red.laprimalinea.it