L'avvio del servizio di pullman in sostituzione dei treni "è un momento complesso da gestire, con un cambio di modalità di trasporto per un flusso di quasi 4.000 persone (al giorno ndr) tra valdostani, piemontesi e utenti di altri territori". Lo ha detto questa mattina nell'aula del Consiglio Valle l'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, rispondendo a una question time del consigliere Claudio Restano (foto sotto, Gruppo Misto) sul servizio sostitutivo di autobus per la tratta ferroviaria Aosta/Ivrea.
"Chiediamo di sapere come stia procedendo il servizio sostitutivo e se siano state rilevate problematiche dopo la riapertura delle scuole", ha precisato Restano.
Per arrivare all'organizzazione del servizio sostitutivo "abbiamo fatto un lungo percorso di preparazione - ha spiegato Bertschy - insieme ai cittadini, a Trenitalia, all'azienda di trasporto Vita di Hone, agli uffici dell'assessorato e che continuerà anche nei prossimi mesi: a febbraio ci sarà un ulteriore incontro per analizzare meglio alcune osservazioni e per iniziare a informare sui lavori di elettrificazione dell’infrastruttura".
Due i momenti di avvio: quello del 3 gennaio, in un momento di minore utenza, e quello dell'8 gennaio, con la ripresa dell'attività dopo le feste. C'è stata una risposta complessivamente buona ma avremo bisogno di altri giorni di lavoro per raccogliere le varie tipologie di osservazioni.
"Continua a essere richiesto il percorso diretto Aosta/Torino in autobus - ha sottolineato l'assessore - e questa mattina uscirà una richiesta di sondaggio per rilevare meglio questa esigenza. Preciso inoltre che tutte le mattine il personale di Trenitalia e dell'Assessorato è presente sul campo per monitorare il servizio, così da continuare a dare la migliore risposta possibile, verificando anche puntualmente come dare risposta alle coincidenze con le vallate laterali e con l’alta Valle".
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