Vasto e articolato, il programma di iniziative che, con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza e di altri enti culturali valdostani, saranno realizzate dalla Regione in questo avvio del 2024, per approfondire, diffondere e mantenere la Memoria dei fatti che hanno caratterizzato la storia contemporanea italiana e valdostana, con particolare riferimento alla Resistenza e alla Liberazione, alla deportazione e allo sterminio nei campi di concentramento nazisti a alla vicenda del confine orientale italiano.
In coerenza con le ricorrenze celebrate dalla legge 211 del 2000, (Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti) e dalla legge 92 del marzo 2004 (Istituzione del "Giorno del ricordo" in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati), nei mesi di gennaio e febbraio 2024 si terranno le seguenti iniziative:
- Venerdì 19 gennaio 2024, alle ore 17.30, la biblioteca Regionale “Bruno Salvadori” di Aosta ospiterà lo storico Alberto Cavaglion, che presenterà il suo libro "Decontaminare la Memoria". Cavaglion è studioso di ebraismo e docente presso l’Università di Firenze. Tra le numerose attività e pubblicazioni, ha curato le edizioni commentate di 'Se questo è un uomo' di Primo Levi (Torino, Einaudi, 2000), l’edizione italiana de Dizionario dell’olocausto (Torino, Einaudi 2004).
- Giovedì 25 gennaio 2024, alle ore 17.30, presso la Biblioteca regionale “Bruno Salvadori” di Aosta, lo scrittore Matteo Corradini terrà la conferenza "Luci sulla Shoah", in dialogo con il Presidente della Fondazione Emile Chanoux, Marco Gheller.
- Venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 8.30, al Teatro de la Ville di Aosta, nella ricorrenza della Giornata della Memoria, si svolgerà il classico incontro dedicato alle scuole superiori di secondo grado che quest’anno proporrà, a partire dal film "THE EICHMANN SHOW-IL PROCESSO DEL SECOLO", una riflessione sulla memoria collettiva dell’Olocausto guidata dagli interventi di Claudio Vercelli, storico contemporaneista e Marzia Ponso, docente presso l'Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società.
- Sempre venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 17, nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, avverrà la consegna delle medaglie commemorative alle famiglie degli ex combattenti e degli ex internati di guerra valdostani da parte del Presidente della Regione Renzo Testolin.
- Nella serata di venerdì 26 gennaio, alle ore 20.30, nel Salone ducale del Municipio di Aosta il fisarmonicista Giorgio Dellarole accompagnerà lo spettacolo Il sabato è finito che unisce a brani di musica Klezmer, la lettura di testi ebraici del Novecento europeo a cura di Paolo Zavattaro della Compagnia La casa della luna azzurra di Casale Monferrato, con un'introduzione storica di Simona Dagostino, rappresentante del Consiglio direttivo dell’Istituto storico della Resistenza.
- Sabato 27 gennaio 2024, alle ore 10, presso la Biblioteca comunale Ida Desandré di Aosta, il Coro dell'Istituto Scolastico San Francesco di Aosta, guidato dalla prof.ssa Agnese Di Trani presenterà lo spettacolo corale Brundibar; la prof.ssa Liliana Balestra, referente per le iniziative di carattere musicale per la Biblioteca regionale di Aosta, presenterà lo spettacolo inquadrandolo nel contesto specifico della vita nel campo di concentramento di Theresienstadt, dove l’opera per bambini scritta dal compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, fu rappresentata per la prima volta.
- Giovedì 8 febbraio 2024, alle ore 18, per quanto riguarda la vicenda del confine orientale e dell’esodo giuliano-dalmata, la Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta ospiterà lo storico Enrico Miletto che presenterà il suo libro Le due Marie. Vite sulla frontiera orientale d'Italia in dialogo con la scrittrice Maria Pia Simonetti;
- Sabato 10 febbraio 2024, in occasione della Giornata della Memoria, avverrà l'intitolazione dei giardini pubblici di viale XXVI febbraio ad Aosta a Salvatore Radizza, in memoria dei Martiri delle Foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.
Le iniziative del Comune di Aosta
Il programma degli appuntamenti prenderà il via giovedì 25 gennaio alle ore 17,45 nel Salone Ducale dell’Hôtel de Ville con la conferenza dal titolo “Silenzio, confino e manicomio: persecuzione LGBT nell’Italia fascista”, tenuta da Alessio Ponzio, professore di Storia contemporanea dell’Università di Torino dove insegna Storia dell’omosessualità nel Corso di laurea in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo). L’evento è realizzato in collaborazione con Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA. Moderatore della serata sarà il presidente dell’associazione, Giulio Gasperini.
Il giorno seguente, venerdì 26 gennaio, alle ore 20,30, sempre nel Salone Ducale, si terrà lo spettacolo 'Il sabato è finito'. Il 'Trio Klezmer0, composto da Giorgio Dellarole alla fisarmonica, Antonio Sacco al violino e Massimiliano Limonetti al clarinetto, eseguirà brani della tradizione ebraica e Yiddish intervallati dalle letture di testi di autori ebraici del Novecento europeo a cura dell’attore Paolo Zavattaro della compagnia 'Casa della luna azzurra' di Casale Monferrato. Lo spettacolo - introdotto da un intervento di Simona d’Agostino, ricercatrice e responsabile della didattica dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta – è accessibile gratuitamente con prenotazione obbligatoria tramite e-mail all’indirizzo gabinetto@comune.aosta.it .
Infine, lunedì 29 gennaio, alle ore 18, il salone della Biblioteca comunale 'Ida Désandré' accoglierà la proiezione del docufilm 'Tutti i nostri no. L’eredità degli internati militari italiani' che narra l’esperienza dei soldati valdostani che nel 1943 rifiutarono l’adesione alla Repubblica sociale italiana. L’appuntamento è curato dalla sezione valdostana dell’Associazione nazionale ex internati (Anei).
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