Politica | 24 gennaio 2024, 11:38

Consiglio Valle aperto con la commemorazione della Giornata della Memoria

Consiglio Valle aperto con la commemorazione della Giornata della Memoria

Ricordando che il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, data dell’anniversario della Liberazione di Auschwitz nel 1945 e celebrazione internazionale della Memoria della Shoah, il Presidente Alberto Bertin ha aperto i lavori del Consiglio Valle convocato oggi, mercoledì 24, e domani, giovedì 25 gennaio.

"Una giornata che si colloca in un contesto geopolitico internazionale molto complicato - ha detto il Presidente Bertin -, segnato dalla guerra in Medio-Oriente e da un crescente antisemitismo e islamofobia, e nel nostro Paese tra saluti romani alle commemorazioni di nostalgici fascisti. In questo momento è bene quindi avere memoria di questa data che ci riporta indietro a quello che è stato il regime fascista, alle leggi razziali, alla persecuzione dei cittadini ebrei, alle persone che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte. Ma che ci ricorda anche coloro che, su diversi fronti, si sono opposti al progetto di sterminio anche a rischio della propria vita per salvarne altre".

Il capogruppo dell'UV, Aurelio Marguerettaz, ha sottolineato "l'importanza del Giorno della Memoria in questo periodo in cui ci sono voci negazioniste che fanno paralleli azzardati sulla tragedia della Shoah: è quindi importante che le istituzioni prevedevano dei momenti per ricordare il dramma compiuto in quel momento storico". 


Il Consigliere ha anche ricordato che "l'anno è iniziato con una morte sul lavoro: un tema che è all'attenzione del governo e delle istituzioni, ma su cui dobbiamo ulteriormente impegnarci. Una morte che mi ha particolarmente colpito perché Mohamed Oueslati era un ragazzo di origine tunisina, arrivato in Valle nel 1990, che ha lavorato tanto, che ha fondato una famiglia: comunico che è stata aperta una sottoscrizione a favore di questa famiglia, per aiutarla nel dramma in cui è stata catapultata".

Sul Giorno della Memoria, il Capogruppo di AV-VdAU, Albert Chatrian, ha evidenziato l'importanza di 2conoscere e ricordare nei dettagli la nostra storia recente per non ricadere negli stessi errori, raccontando alle giovani generazioni i drammi di un passato tremendo e oscuro".

red.laprimalinea.it