Ambiente | 29 gennaio 2024, 14:15

A Saint-Vincent un parco fotovoltaico nell'area dell'ex tiro a volo

Esulta Paolo Ciambi, ex presidente del Consiglio comunale e primo firmatario, nel 2009, della petizione a favore di un impianto per le energie rinnovabili

A Saint-Vincent un parco fotovoltaico nell'area dell'ex tiro a volo

Oggi, lunedì 29 gennaio, la Giunta regionale ha deliberato di concedere alla Compagnia valdostana delle acque-Cva l’area dell’ex tiro a volo di Saint-Vincet, per un periodo di 30 anni, per la realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza stimata attorno ai due MW. 

"La notizia è certamente positiva e chiude l’ormai quarantennale questione di come valorizzare l’area dell’ex tiro a volo di Saint-Vincent - commenta Paolo Ciambi, ambientalista ed ex presidente del Consiglio comunale di Saint-Vincent -. E' innegabile, però, che troppo tempo è stato perso per accogliere, alla fine, la proposta che venne formulata 16 anni fa, formalizzata nel 2009 con una petizione sottoscritta da oltre 500 valdostani". 

Ciambi in una nota ricorda che "era il mese di aprile 2008, quando Stefano Unterthiner e io inviammo alla sindaca di Saint-Vincent un documento che descriveva la seguente proposta: 'Un grande impianto fotovoltaico nell'area ex tiro a volo: enorme biglietto da visita per Saint-Vincent'".

Nei giorni seguenti, Ciambi e Unterthiner formularono una più articolata proposta di 'Parco tecnologico per le energie rinnovabili'. Realizzarono anche un opuscolo, per informare la popolazione, dal titolo: 'Miriamo al sole. Catturare l’energia del sole nell’area ex tiro a volo'. 
Poiché l’area Piole dell’ex tiro a volo di Saint-Vincent è di proprietà regionale, il 16 febbraio 2009 inviarono la stessa proposta all’assessore regionale alle Attività produttive.
"Purtroppo - precisa Ciambi - la Regione scelse di procedere alla redazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un nuovo impianto di tiro a volo (sic!) in località Piole. Nel frattempo, sfruttando i vantaggi del secondo Conto Energia, CVA decise di realizzare ad Alessandria un parco fotovoltaico di 7,3 MW, inaugurato nel mese di luglio 2010".

A quel punto l'esponente ambientalista  decise di promuovere una petizione popolare “a favore di un parco tecnologico per le energie rinnovabili e contro la realizzazione di un nuovo tiro a volo in località Piole nel comune di Saint-Vincent”, che raccolse 502 firme, depositate presso la Presidenza del Consiglio Valle il 27 ottobre 2009. 

Fu audito in IV Commissione consiliare regionale e la petizione fu discussa in Consiglio  il 10 febbraio 2010. In quell’occasione, l'Assemblea respinse una risoluzione nella quale si invitava la Giunta regionale a porre in atto iniziative per favorire la creazione di un parco tecnologico per le energie rinnovabili.
Solo pochi mesi più tardi, nel Consiglio comunale del 23 dicembre 2010, il sindaco di Saint-Vincent annunciò che l’ipotesi di un nuovo tiro a volo nell’area Piole era tramontata a causa dei costi eccessivi (oltre 12 milioni di euro), come prevedibile e come evidenziato nella petizione. 

pa.ga.