"Le due giornate di Fiera portano la firma di tutto il popolo della Millenaria". Lo ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile Luigi Bertschy, commentando gli oltre 200.000 passaggi rilevati il 30 e 31 gernnaio su piazza Chanoux durante la 1024esima edizione della Foire de Saint-Ours. Il sistema elettronico di conteggio e di calcolo nelle due giornate ha registrato 206mila 387 passaggi, con un incremento rispetto alle edizioni precedenti.
"La manifestazione comporta sempre un grande lavoro - ha sottolineato Bertschy - in primis per gli artigiani, ma anche per tutti i componenti della macchina organizzativa (nella foto sotto il Presidente della Giunta, Renzo Testolin, è insieme a Piera Squillia, 'deus ex machina amministrativa' della Millenaria): è un impegno corale, di cui siamo orgogliosi anche quest’anno, perché ha garantito una buona riuscita della Foire che ha trasmesso un’immagine di festa e di accoglienza, di come si porta avanti un’antica tradizione e di come questa possa essere interpretata e declinata in chiave moderna, ma anche di come il sapere artigianale possa essere un legame tra le generazioni".
La soddisfazione "va comunque oltre ai numeri ed è legata ai commenti di artigiani e visitatori, che sono il risultato più importante, l’elemento che ci arricchisce – continua Bertschy -. In questi giorni abbiamo potuto apprezzare, in tutte le sue forme, l’intelligenza artigianale, termine coniato per quest’edizione, dei nostri artigiani giovani e meno giovani. Il settore si presenta terreno fertile per il perpetuarsi di questa meravigliosa tradizione.
Tra i dati rilevati, anche l’affluenza all’Atelier des Métiers, che quest’anno ha registrato 22mila 50 ingressi, mentre lo scorso anno i transiti erano stati 14mila 239.
L’assessore conclude con un ringraziamento "a tutti gli artigiani, a tutte le forze dell’ordine, ai volontari, al personale delle varie strutture regionali coinvolte, agli operatori della comunicazione e allo staff dell’assessorato che organizza la Fiera voglio rivolgere un sentito grazie per il lavoro, la professionalità, l’entusiasmo e lo spirito di coesione. Sono questi gli elementi che ci permettono ogni anno di regalare alla Valle d’Aosta la magia dell’artigianato di montagna di cui con fierezza portiamo avanti la tradizione".