Economia | 05 febbraio 2024, 13:28

Autostrada A5, oggi alle 15 ispezione ministeriale a bretella di Santhià per tentar di salvare 'le località invernali della Valle d'Aosta'

Dopo la riunione di venerdì 2 febbraio in Prefettura, questa mattina il Dipartimento direzione strategica del Mit ha informato del sopralluogo le autorità civili piemontesi, la società Ativa e la Polstrada di Torino. Fa 'paura' anche l'avvicinarsi del Carnevale di Ivrea

Autostrada A5, oggi alle 15 ispezione ministeriale a bretella di Santhià per tentar di salvare 'le località invernali della Valle d'Aosta'

Alle nostre istituzioni nessuna comunicazione: in materia di viabilità autostradale è fuori dal nostro territorio che si decide 'della' Valle d'Aosta e 'sulla' Valle d'Aosta ma tant'é, purché qualcuno decida una volta per tutte.

E' organizzato per le ore 15 di oggi, lunedì 5 febbraio, il sopralluogo di tecnici e funzionari del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al 'nodo idraulico di Ivrea' dell'autostrada A5 o meglio alla bretella di Santhià tra gli svincoli di Quincinetto-Albiano-Pavone, dal 17 gennaio divenuti via crucis per gli automobilisti che soprattutto nel pomeriggio-sera di domenica (ma non solo, ovviamente) si trovano a transitare in uscita dalla Valle d'Aosta.

Nella lettera inviata questa mattina dalla Direzione Generale del Dipartimento direzione strategica del ministero ai propri uffici territoriali a Genova, alla Prefettura di Torino, alla società Ativa concessionaria della A5 e al Compartimento di polizia stradale di Torino, si legge che la società Ativa - in  ordine alla decisione di mantenere aperta l'autostrada, presa al termine della 'famosa' riunione del Comitato Operativo Viabilità-COV del 22 gennaio scorso - sulla bretella di Santhià ovvero sulle rampe di svincolo dell'interscambio di Pavone Canavese "ha adottato la configurazione di transito che contempla l'interdizione delle corsie di sorpasso in entrambe le carreggiate e della pista di svincolo di interscambio di Pavone in direzione Torino". 

Nella successiva riunione del COV di venerdì 2 febbraio "Ativa spa si è impegnata ad allargare i restringimenti della corsia durante i week-end nelle ore di maggiore afflusso dei veicoli" ma "le code registrate lo scorso fine settimana sulla tratta in questione (ieri, domenica 5 febbraio, quasi 17 km di coda ndr), pur in assenza dei suindicati restringimenti, impongono l'individuazione di ulteriori misure emergenziali per il superamento dei concomitanti fattori di criticità (lavori sul viadotto Camolesa, limitazioni dei valichi alpini, incremento del traffico turistico per Carnevale di Ivrea e località invernali della Valle d'Aosta)".

Il sopralluogo di oggi è mirato a "rilevare lo stato di traffico e le code generate dall'attuale configurazione di transito; accertare le limitazioni agli utenti determinate dal sistema di filtraggio dei mezzi pesanti previsto dal concessionario (Ativa ndr); accertare, d'intesa con il concessionario, le condizioni per l'apertura temporanea della sezione autostradale (viadotto Chiusella e rampa di svincolo) attualmente interdetta all'utenza, nelle more dell'espletamento delle verifiche attivate dalla scrivente Direzione Generale; accertare, d'intesa con il concessionario, i tempi per l'attivazione della sezione autostradale in questione". 

patrizio gabetti